2 Settembre 2021 - 7:08 . Scuola

Rientro in classe, presidi contro gli ingressi scaglionati: “Ecco le nostre proposte”

Scuola
Scuola

“No agli ingressi scaglionati”. Tra appena dieci giorni suonerà la campanella del rientro in classe per gli studenti di Roma e di tutta la regione. Ma i dubbi, ancora, non mancano. Come dimostra la lettera inviata dall’Anp Lazio al direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale Rocco Pinneri in merito alla proposta di organizzare ingressi scaglionati per gli studenti. 

“In riferimento all’ipotesi delle due fasce orarie di ingresso alle 8,00 e alle 9,40 siamo a rappresentare massima preoccupazione per le difficoltà organizzative che ne conseguirebbero” scrivono la presidente dell’Anp Lazio Cristina Costarelli e quello della sezione romana, Mario Rusconi. Che propongono anche tre possibili alternative.

La prima è di “stabilire l’ingresso in un unico orario, dal momento che il carico dei mezzi di trasporto è possibile all’80%, con l’auspicio che venga spostato in orario successivo l’ingresso delle altre attività commerciali e produttive”. Le altre due ipotesi sono: o affidare la definizione degli scaglioni orari all’autonomia delle scuole o considerare come possibili fasce orarie le 8 e le 9, oppure, “come ultima ratio”, le 8 e le 10.

“Qualora si dovesse tenere ferma l’ipotesi 8/9,40 si chiede di considerare la riduzione a 50 minuti delle prime 2 ore come causa di forza maggiore per tutte le scuole – scrivono Rusconi e Costarelli – e quindi senza necessità di recupero dei minuti di riduzione”.