24 Gennaio 2022 - 18:18 . Cronaca
Presidente della Repubblica, primo giorno di votazioni all’insegna delle schede bianche
Dominano le schede bianche nel primo giorno di votazioni alla Camera dei deputati per il Presidente della Repubblica. In attesa che si definiscano le trattative tra i partiti, i gruppi parlamentari hanno rinunciato ad esprimere una preferenza. Un segnale di apertura al confronto che si tiene a margine delle elezioni. I 1008 grandi elettori hanno votato divisi in gruppi di 50, ognuno inserito in una precisa fascia oraria. Al voto anche una quindicina di parlamentari positivi, che hanno raggiunto Roma in auto private e hanno potuto votare in un apposito seggio, allestito nel parcheggio di Montecitorio. Il primo ad arrivare e’ stato l’ex governatore della Sardegna Ugo Cappellacci. In aula, il primo a votare é stato il fondatore della Lega Umberto Bossi. Quindi i senatori a vita. Liliana Segre non ha assecondato la scelta della scheda bianca. “A me non piace, io oggi voto”, ha detto Segre.
SALVINI AL CENTRO DELLE TRATTATIVE Matteo Salvini al centro della partita del Quirinale. Il leader della Lega ha visto il presidente del Consiglio Mario Draghi e la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni. Quindi ha fissato confronti con Enrico Letta e Giuseppe Conte. La partecipazione del Carroccio al governo é il nodo da sciogliere per sbloccare il voto per il Colle. Mario Draghi é ancora considerato il candidato più forte ma ritorna con insistenza l’ipotesi del Mattarella bis, soluzione in grado di congelare la legislatura ed anche il governo. In Parlamento c’é apprensione per la fine anticipata della legislatura. In molti sono convinti che Draghi debba restare a Palazzo Chigi per scongiurare la crisi di governo.
Durante i giorni delle votazioni pubblicheremo il TG politico della Dire per tutti gli aggiornamenti.