1 Ottobre 2021 - 12:27 . Cronaca
Mattarella cerca casa nel Trieste–Salario: visita (e selfie) in un appartamento del quartiere
Il Trieste–Salario potrebbe presto annoverare, tra i suoi residenti illustri, anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. A dare la notizia è il Corriere della Sera, che nell’edizione di oggi, venerdì primo ottobre, racconta di una visita del capo dello Stato in un appartamento nella zona Nord-Est della capitale, al confine con il centro storico, tra Villa Ada e Villa Borghese.
La visita, racconta il quotidiano, si è svolta nel primo pomeriggio del 29 settembre: l’inquilina della casa, come da indicazioni della proprietaria, stava aspettando di ricevere il nuovo possibile affittuario, che avrebbe preso il suo posto. Non è difficile immaginare la sorpresa che deve aver provato la ragazza quando ha aperto la porta e si è trovata faccia a faccia con il capo dello Stato. La tentazione di chiedergli un selfie è stata troppo forte e Mattarella non ha detto di no. L’appartamento, riporta sempre il Corriere, si trova in un palazzo signorile, è grande 120 metri quadri con salone, cucinino, due bagni e tre camere.
Il mandato di Mattarella si avvicina alla conclusione: nel gennaio 2022 il Parlamento in seduta comune dovrà eleggere il nuovo presidente della Repubblica ed è dunque possibile che l’attuale capo dello Stato, lasciato il Quirinale, traslochi nel Trieste–Salario. Un quartiere con cui Mattarella ha un legame speciale: ha studiato all’Istituto San Leone Magno insieme al fratello Piersanti, anche lui politico, assassinato dalla mafia il 6 gennaio 1980, durante il suo mandato da presidente della Regione Sicilia. A lui è dedicata anche una targa posta nel cortile dell’istituto privato, come si legge nel volume Typimedia Editore “Trieste–Salario in 100 personaggi (+1).
Non solo: dal Trieste–Salario arriva anche il suo consigliere per la Comunicazione, Giovanni Grasso. Quel Giovanni protagonista di un incredibile fuorionda, che è passato alla storia e ha avvicinato ancora di più Mattarella al cuore di tutti gli italiani: durante il discorso alla nazione del 27 marzo 2020, in pieno lockdown, Sergio Mattarella ha un attimo di esitazione. Si interrompe. Una voce fuori campo approfitta del break: “Presidente, si abbassa i capelli? Ha il ciuffetto”. E Mattarella bonariamente gli risponde: “Eh Giovanni, non vado dal barbiere neanche io”.
Anche Grasso ha studiato al San Leone Magno e si è laureato in Lettere alla Sapienza. Mattarella, inoltre, non sarebbe il primo presidente della Repubblica che i residenti del nostro quartiere potrebbero ritrovarsi come vicino di casa. Anche Carlo Azeglio Ciampi, capo dello Stato dal 1999 al 2006, ha vissuto al lungo nel Trieste–Salario, in via Anapo. Come si legge ne “La Storia del Trieste-Salario. Dalla preistoria ai giorni nostri” (Typimedia Editore), infatti, l’ex Governatore della Banca d’Italia ha vissuto diversi anni a via Anapo, vicino di casa di un altro illustrissimo personaggio come Paolo Villaggio.
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