25 Maggio 2022 - 23:02
José Mourinho nuovo re di Roma: salgono a cinque i suoi trofei europei. In lacrime annuncia: “Adesso voglio restare qui”
Non riesce a trattenere le lacrime davanti ai microfoni José Mourinho: “Adesso voglio restare a Roma – ha detto – per dare un seguito al progetto. Sto lavorando con gente seria, andiamo avanti insieme”.
Prima della finale aveva detto: “Questa finale per noi è storia, faremo di tutto per vincerla. Vedo nei giocatori la tensione giusta e anche la gioia”. Aveva ragione José Mourinho che è senz’altro l’artefice principale di questa Roma che torna a vincere in Europa dopo 61 anni.
Il carisma del tecnico ha sopperito a qualche carenza della rosa, facendo del rapporto con la tifoseria e la città, il valore aggiunto della sua prima stagione in giallorosso: “”Certo che sono romanista, ma è anche anche un modo di lavorare. Io sono anche portista, interista, ‘chelseasta’, sono pazzo del Real Madrid, di tutti quelli che con me fanno una famiglia e cercano un obiettivo e stanno insieme in momenti come questo. Oggi, con tutto il rispetto per i club con cui ho lavorato e quelli con cui lavorerò in futuro, sono romanista al 100%”. Così il tecnico della Roma, Josè Mourinho, ai microfoni di Sky dopo la conquista della Conference League.
Unico allenatore ad aver raggiunto la finale in tutte le competizioni calcistiche europee, per Mourinho quella di Tirana è stata l’ottava finale europea. Iniziò con la vittoria del 2003 in Coppa Uefa con il Porto, che batté in finale il Celtic per 3-2. Un anno dopo, sempre con il Porto, arriva la vittoria in Champions League con il 3-0 in finale al Monaco. Nel 2010, ancora Champions League, con l’Inter che regola il Bayern Monaco in finale per 2-0.
Nel 2017 Mourinho vince l’Europa League, con il Manchester United, grazie alla vittoria per 2-0 nella finale con l’Aiax. Quattro dunque le vittorie continentali fino a stasera. Tre invece le sconfitte per Mourinho nella Supercoppa.
La vittoria della Conference League. ha detto Mourinho ai microfoni di Sky dopo la partita, “è qualcosa che rimarrà nella storia della Roma ma anche nella mia. Ho vinto 5 trofei diversi in Europa, mi hanno detto come Trapattoni. Questo mi fa sentire un po’ vecchio ma è una cosa bella per la mia carriera. Ora vado in vacanza, a sedermi sulla spiaggia davanti a casa mia a godermi tutto questo”.