Il rilancio di cinema e teatri, anche quelli del nostro territorio, passa per i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Strutture più moderne e green, sono questi i due principi base dettati dal Campidoglio per rendere dieci (tra cinema e teatri) luoghi culturali più attrattivi per il pubblico e al contempo diminuire i costi di gestione.

La strada è stata indicata da una delibera della giunta capitolina su proposta dell’assessore alla Cultura, Miguel Gotor. Il provvedimento autorizza l’amministrazione a partecipare a un avviso pubblico del ministero della Cultura finanziato con 200 milioni di euro di fondi del Pnrr, presentando progetti – per complessivi 4,25 milioni di euro – di rigenerazione energetica, promozione dell’ecoefficienza e riduzione dei consumi per dodici sale di dieci cinema e teatri pubblici di Roma. L’elenco comprende il Nuovo Cinema Aquila, la Casa del Cinema e i teatri dell’Opera, Argentina, India (sala A e sala B), Quarticciolo, Tor Bella Monaca (sala grande e sala piccola), del Lido, Globe Theatre e Torlonia.

“Intendiamo rilanciare e ammodernare i cinema e teatri pubblici” — ha spiegato il sindaco Roberto Gualtieri —. Con la delibera approvata portiamo avanti progetti per interventi di efficientamento energetico concreti e sostenibili, capaci di sfruttare i fondi del Pnrr. Vogliamo rispondere a quella domanda di innovazione e di aggregazione sociale che viene dalla città, investendo sull’offerta culturale e sulla sicurezza e l’efficienza di tante strutture di Roma, come già fatto per le biblioteche”.

“I teatri e i cinema — ha aggiunto l’assessore Miguel Gotor — sono luoghi di cultura di primaria importanza e sono anche fondamentali luoghi di aggregazione sociale e di incontro tra le generazioni. Migliorare l’efficienza energetica delle sale significa, per queste strutture, avere nuove e concrete prospettive di futuro perché non solo verranno abbattuti significativamente i loro costi, tra climatizzazione, illuminazione e sicurezza, ma anche perché questo contribuirà a renderle più moderne e all’altezza di quanto richiede il pubblico. Anche in questo ambito quella offertaci dal Pnrr è un’occasione imperdibile”.