Capace come pochi di infiammare ancor di più una piazza già calda come quella giallorossa, José Mário dos Santos Mourinho Félix, noto semplicemente come José Mourinho, ha scelto Roma (e la Roma) come nuova avventura professionale. Lo Special One, tra gli altri trofei, ha in bacheca due Uefa Champions League, una vinta col Porto (2004), una vinta con l’Inter (2010).

Come base per la sua vita privata, il portoghese, oggi 58enne, ha scelto i Parioli. Mourinho e consorte vivono in un appartamento di proprietà dell’ex centrocampista Alberto Aquilani, nelle vicinanze di Villa Borghese e piazzale delle Belle Arti, ubicato sui Monte Parioli, a poca distanza dall’abitazione del patron Dan Friedkin.

Non è difficile incrociare lo Special One: al mattino, prima di recarsi al centro sportivo di Trigoria, è solito prendere un caffè in un bar della zona, mentre di sera è stato avvistato all’Hungaria, noto locale di piazza Ungheria.

Dall’altra parte del Tevere c’è la sua “seconda casa”, lo stadio Olimpico teatro di battaglie (calcistiche) e “teatro” del suo istrionismo, marchio di fabbrica dell’allenatore. Uscendo fuori dalla zona del Flaminio-Parioli, al Testaccio, in via Giovanni Branca, nelle vicinanze della ex sede storica del Roma Club, lo street artist Harry Greb ha omaggiato il mister con un murale che lo ritrae a bordo di una vespa, chiaro rimando alla pellicola Vacanze Romane di William Wyler.