A un anno dall’ufficializzazione dei risultati del Bilancio Partecipativo 2019 di Roma Capitale, in cui erano stati inseriti 450mila euro per la riforestazione del parco di Villa Ada, dei 200 nuovi alberi non c’è traccia.

Il progetto, inserito nell’ambito del Bilancio partecipativo 2019 Roma Decide e che aveva raccolto 1.120 voti, piazzandosi al sesto posto a livello cittadino e al primo nel Municipio II, ha l’obiettivo di rimpiazzare le alberature perse negli ultimi anni, prevedendo la messa a dimora di almeno duecento alberi.

Un piano volto al recupero della capacità di rigenerazione, ossigenazione e mitigazione del clima garantita dal parco, chiesto a gran voce dai cittadini preoccupati dalle recenti e numerose potature di molti alberi nella villa.

Come riporta l’Osservatorio Sherwood con un post sulla propria pagina Facebook, a febbraio lo stanziamento era sceso a 435mila euro, in occasione della prima variazione di Bilancio 2020.

Nonostante i fondi previsti, però, ancora nessun albero è stato finora piantato, mentre i termini previsti per l’intervento rischiano scadere.

La stessa sindaca di Roma Virginia Raggi, nel mese di luglio, in occasione di uno degli abbattimenti degli alberi di Villa Ada, aveva dichiarato: “Voglio rassicurarvi: a fronte di questi abbattimenti, abbiamo già finanziato due progetti di riforestazione della villa che porteranno, entro marzo 2021, alla piantumazione complessiva di oltre 300 alberi. Ovviamente le operazioni saranno effettuate nel periodo idoneo, ovvero da ottobre a marzo“.

Sono però già passati tre mesi “utili” alle piantumazioni, e dei nuovi non si sente più parlare, con i cittadini e gli attivisti preoccupati che l’intervento possa essere svolto tardivamente e in modo non efficace.

LEGGI la news sul progetto per piantare duecento nuovi alberi a Villa Ada