1 Marzo 2020 - 11:45 . Flaminio . Cronaca

Oggi le elezioni suppletive, tutto quello che c’è da sapere per votare

La data cerchiata in rosso è arrivata oggi 1 marzo 2020. La circoscrizione elettorale Lazio 1, che comprende il Flaminio, è chiamata a scegliere il prossimo onorevole della Repubblica.

Circa 150mila romani potranno recarsi alle urne, per votare è necessaria la tessera elettorale personale e un documento di riconoscimento, anche scaduto, ma dotato di fotografia (carta d’identità, patente di guida o nautica, passaporto, libretto di pensione, tessera professionale, licenza di porto d’armi).

Le urne sono allestite nella scuola Via Micheli di via Flaminia 225 che conterrà cinque sezioni (2136, 2137, 2138, 2140, 2141) e nel liceo artistico Pinturicchio di viale Pinturicchio 71 che conterrà 6 sezioni (2139, 2142, 2143, 2144, 2145, 2146).

Sette i candidati che si sfidano, sono Roberto Gualtieri (centrosinistra), Maurizio Leo (centrodestra), Rossella Rendina (Cinquestelle), Mario Adinolfi (Popolo della Famiglia), Elisabetta Canitano (Potere al Popolo), Luca Maria Lo Muzio Lezza (Volt Italia) e Marco Rizzo (Partito Comunista).

A meno di clamorosi sviluppi saranno i primi tre a giocarsi il seggio. Roberto Gualtieri che avrà il sostegno del centrosinistra unito (Pd, Italia viva, Sinistra italiana, Articolo 1 e Partito socialista italiano); Maurizio Leo, già assessore al bilancio di Roma Capitale (2009 – 2011) e la grillina Rossella Rendina. La giovane attivista non è dovuta passare dalla tagliola della piattaforma Rousseau in quanto, come si legge sul Blog delle stelle, “l’unica candidatura pervenuta che ha rispettato tutti i requisiti previsti dal Regolamento di candidatura è quella di Rossella Rendina”.

Dal segreto delle urne uscirà il nome dell’onorevole che prenderà il posto di Paolo Gentiloni, eletto alle politiche del 2018 con il Pd, che ha lasciato il seggio dopo che è stato nominato commissario agli Affari economici della Commissione europea.

Il trasloco in Europa dell’ex premier comporterà dunque una sorta di elezioni di metà mandato in cui il Pd sarà chiamato a verificare la propria tenuta in un collegio, quello di Lazio 1, tradizionalmente favorevole.

Per la concomitanza della domenica ecologica che impone lo stop alla circolazione, sono esenti dal blocco i veicoli condotti da cittadini diretti ai seggi elettorali del primo collegio uninominale, muniti di scheda elettorale.