18 Luglio 2023 - 11:06 . prati . Ambiente
Cinque parchi d’affaccio lungo il Tevere, inizio lavori entro il 2023
Sono stati presentati a Palazzo Valentini i cinque progetti definitivi finanziati da Roma Capitale grazie alle risorse del Piano Straordinario del Giubileo 2025, già inseriti tra le azioni previste dal Comune di Roma dentro al Contratto di Fiume Tevere.
Sette milioni e 300 mila di euro complessivi sono stati stanziati per la realizzazione di 5 parchi d’affaccio che riqualificheranno un’area consistente del lungofiume ricostituendo la vegetazione autoctona e consentendo la realizzazione di infrastrutture per la fruizione da parte dei cittadini, per attività ricreative, didattiche, sportive, culturali, nel pieno rispetto dell’ecosistema e della sostenibilità ambientale, con particolare attenzione anche all’accessibilità e all’abbattimento delle barriere.
I progetti, riguardano la rigenerazione urbana in 5 punti d’affaccio sul Tevere (tra i più importanti, Acqua Acetosa, lungotevere delle Navi e Ostia Antica), da Ponte Milvio a Magliana.
“È un passaggio importante rispetto alla governance del Contratto di Fiume — ha dichiarato Sabrina Alfonsi, assessora all’Ambiente — per la prima volta l’amministrazione di Roma Capitale discute con l’assemblea i progetti definitivi, finanziati con le risorse straordinarie del Giubileo 2025, già inseriti all’interno del piano di azioni previste dal Contratto. I progetti sono stati realizzati in tempi brevi, con sopralluoghi pubblici aperti alla cittadinanza, proprio per condividere con i cittadini ogni fase degli interventi previsti e raccogliere suggerimenti e osservazioni. I 5 parchi d’affaccio, oltre a Tiberis, che sarà inserito all’interno delle azioni del contratto, interesseranno una porzione notevole di territorio rispetto al complessivo lavoro di riqualificazione lungo il Tevere. Quest’azione è considerata una best practice a livello nazionale: questo dimostra che stiamo lavorando nella giusta direzione, in modo concreto e utile anche ad incidere maggiormente ai vari tavoli, dare maggior forza alle nostre azioni. Abbiamo rispettato il cronoprogramma, e si prevede che i cantieri partiranno entro l’anno, in modo da realizzare gli interventi previsti prima del 2025. Una storia positiva per questa città e per i suoi cittadini”.