24 Gennaio 2020 - 13:33 . Flaminio . Retesociale

Cantiere abbandonato al Giardino delle Crocerossine, ecco la denuncia del comitato

Recinti arancioni al Giardino delle Crocerossine
Recinti arancioni al Giardino delle Crocerossine

Una cicatrice nell’asfalto circondata dal classico recinto arancione. Il Giardino delle Crocerossine, tra viale Tiziano e via Flaminia, è ancora al centro delle polemiche dopo che gli ultimi lavori, realizzati sei mesi fa sul manto stradale, hanno lasciato tracce ancora evidenti. Sandra Naggar, portavoce del comitato Don Minzoni, sulla propria pagina Facebook spiega che c’è ancora un angolo circondato dalle recinzioni arancioni che fanno sembrare il Giardino un “pollaio ricolmo di vegetazione” a causa delle piante cresciute negli ultimi mesi.

“Non è presente un cartello che indica l’inizio dei lavori e quindi non riusciamo a comprendere chi è stato a compierli” – lamenta Naggar nel post dopo aver visitato il luogo di cui si è occupata insieme all’associazione al fine di riportarlo a una situazione di decoro ottimale.

“Dobbiamo pertanto immaginare che quell’angolo rimarrà così tutta la vita” – aggiunge con amarezza, mentre ricorda gli sforzi compiuti dal gruppo per ripulire l’area quando una serie di allagamenti, avvenuti durante l’estate scorsa, hanno costretto alla chiusura dell’impianto idrico. L’attivista ricorda come l’attività per riassettare il parco sia stata febbrile. Poco tempo fa, infatti, sono state inaugurate le panchine nuove che hanno reso il luogo ancora più piacevole e a misura d’uomo.

“È tutto perfetto al Giardino delle Crocerossine – chiosa polemicamente Naggar – ma Roma non sopporta la perfezione.“.