30 Maggio 2022 - 15:17 . Flaminio-Parioli . Cronaca

Botticelle a Villa Borghese, la rabbia degli animalisti: “Tradizione obsoleta sulla pelle dei cavalli”

La base delle botticelle a Villa Borghese. Foto dalla pagina Facebook di Sabrina Alfonsi
La base delle botticelle a Villa Borghese. Foto dalla pagina Facebook di Sabrina Alfonsi

L’assessora all’Ambiente, Sabrina Alfonsi, le ha definite “Un patrimonio per la nostra città”. Una frase che non è andata giù all’organizzazione internazionale protezione animali. Oggetto del contendere, le botticelle per le quali la giunta ha trovato una nuova base (da riqualificare) a Villa Borghese.

“Un salto indietro di anni per la tutela dei cavalli delle botticelle — ribatte Rita Corboli, referente per Roma dell’Oipa —. I romani non amano le botticelle e l’uso dei cavalli per trainare turisti nel traffico, nello smog, sotto la pioggia o sotto il sole cocente. Lo testimoniano le migliaia di firme raccolte per la delibera d’iniziativa popolare l’abolizione delle carrozzelle. Invece di recuperare la struttura per un uso comune, si promuove una tradizione obsoleta che ancora va avanti sulla pelle dei cavalli per gli interessi dei vetturini, considerandola addirittura ‘patrimonio della città’. Questo significa ignorare la sensibilità dei romani”.

La base per i vetturini individuata dal Campidoglio a Villa Borghese è stata costruita circa 15 anni fa, non è stata mai utilizzata e oggi è in stato di abbandono.