Hockey su prato per gli studenti della scuola Settembrini. È questo il progetto avviato da due docenti dell’istituto di via Sebenico – Pierfranco Matassini e Marco Barbiera – per le seconde classi.

In cosa consiste? Grazie alla sinergia con l’impianto sportivo Giulio Onesti all’Acquacetosa, i ragazzi hanno la possibilità di imparare uno sport nuovo, partecipando alle lezioni curate da due tecnici messi a disposizione dal club Butterfly Hockey (e dal suo presidente Marco Grossi), che sono l’argentina Milagros Ceratto e lo spagnolo German Albornoz.

“A Roma quasi tutte le scuole hanno una carenza di impianti sportivi. Partendo da qui, il collega Marco Barbiera ed io, tre anni fa, abbiamo iniziato a girare gli impianti della zona per offrire agli studenti un ampliamento dell’offerta didattica, un’esperienza di attività motoria più ricca rispetto alla scuola, al costo simbolico di un euro a testa”.

Ma quello dell’hockey su prato non è l’unico progetto in cui gli alunni della Settembrini sono coinvolti. Parallelamente, prosegue anche l’iniziativa che vede le prime classi praticare il canottaggio al Circolo Canottieri Aniene con gli allenatori Marta Ponte e Giorgia Di Carlo.

“A realizzare tutto questo è stato lo sforzo, l’impegno e la passione delle persone”, chiosa il professor Matassini. Tanto sport, quindi. Ma non soltanto.

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