I batteri sono veri e propri esseri viventi diffusi ovunque, si riscontrano infatti nel suolo, nell’acqua, nell’aria, nei cibi e in tutti i materiali e utensili che utilizziamo, in tutti gli esseri viventi – vegetali e animali (uomo compreso) – e crescono abbondantemente nel cavo orale, nell’apparato respiratorio e nel tratto intestinale.

Il Microbiota è l’insieme di tutti i batteri presenti nel corpo umano, e un grande serbatoio si trova nell’intestino, soprattutto nel colon. È costituito dalle 500 alle 1000 specie batteriche, che variano in proporzione e quantità lungo tutto il tratto gastrointestinale.

Eubiosi e Disbiosi

Negli ultimi anni la ricerca ha dimostrato che nell’intestino ci sono batteri buoni e batteri cattivi. L’equilibrio tra queste componenti, (eubiosi) è essenziale per il benessere intestinale e ci permette di stare bene. Ma se il rapporto tra queste componenti si altera e i batteri nocivi prendono il sopravvento si ha uno stato definito di disbiosi.

La disbiosi si manifesta – ad esempio, dopo un trattamento antibiotico – con segni e sintomi di malessere quali diarrea, dolori addominali e meteorismi.

Quale può essere, quindi, la soluzione? A fare chiarezza sono gli esperti della storica Farmacia Verbano, da decenni punto di riferimento per tutto il Trieste-Salario.

Per risolvere lo stato di disbiosi è consigliabile agire sulla dieta ma un aiuto può anche arrivare dai probiotici, che sotto forma di farmaci, di integratori o di preparazioni galeniche si possono utilizzare per ristabilire l’equilibrio della flora intestinale.

Prodotti probiotici reperibili in farmacia

Sono sempre più numerosi gli alimenti arricchiti con probiotici (come latte, formaggi, bevande, yogurt) che – più o meno esplicitamente – vantano proprietà salutistiche. In farmacia, ai farmaci “da banco” o senza obbligo di prescrizione a base di probiotici, si sono affiancati ultimamente vari integratori alimentari, o preparazioni galeniche in cui sono presenti ceppi singoli o miscele che si propongono come riequilibratori della flora batterica intestinale.

Gli studi e le revisioni sugli effetti benefici dei probiotici, negli ultimi tempi, si sono moltiplicati con un notevole salto di qualità evidenziando le potenzialità terapeutiche dei diversi ceppi batterici nelle varie patologie, ma si tratta di ricerche che debbono essere ulteriormente confermate da studi controllati e di maggiori dimensioni.

Non ci sono quindi ancora dati scientifici sufficienti per collegare i diversi ceppi alle varie malattie. Tuttavia è innegabile che questi esplicano diverse funzioni positive: hanno un’azione immunostimolante, proteggono la mucosa intestinale, favoriscono la sintesi di alcune vitamine, inibiscono la crescita di batteri patogeni.

E mentre si stanno accumulando evidenze scientifiche della loro efficacia nei diversi campi ricordiamo che alcuni ceppi sono certamente utili:

– Miscele di probiotici per chi segue una cura con antibiotici;

– Saccharomyces Boulardi e Lactobacillus rhamnosus nell’alterazione della Motilità intestinale (diarrea);

– Lactobacillus acidophilus in caso di stipsi;

– Saccharomyces Boulardi per i viaggiatori;

– Bifidobacterium longum nelle malattie infiammatorie croniche intestinali;

– Lactobacillus acidophilus nelle infezioni vaginali e urologiche;

– Lactobacillus casei per aumentare le difese immunitarie.

A cura della dottoressa Maria Teresa Carani della Farmacia Verbano