Cosa sono i batteri? Come si diffondono? Sono tutti pericolosi? Spesso c’è molta disinformazione rispetto a questi organismi unicellulari, veri e propri esseri viventi che si riproducono e si trovano in tutti gli ambienti naturali, oltre che negli alimenti e nel nostro corpo.

Per saperne di più, abbiamo interpellato la dottoressa Carani della farmacia Verbano, che ci ha spiegato come si classificano e in che modo, nel caso dei batteri pericolosi, si possono sconfiggere.

Le tipologie di batteri

“Resistono a condizioni impossibili, a temperature estreme e ad ambienti saturi di sostanze tossiche” – spiega Carani. Le tipologie di batteri sono principalmente tre, in base alla loro forma:

– Cocchi, se sono tondi

– Vibrioni, se sono a bastoncino dritto

– Spirilli o Spirochete, se sono a bastoncino curvo

Una divisione ulteriore, utile per capire quale antibiotico è più adatto per ucciderli, può essere fatta in base al colore che assumono in seguito ad una reazione chimica:

– Rosa/rosso, allora sono gram-negativi;

– Blu, sono gram-positivi

Differenze tra batteri e virus

“Non bisogna confondere i batteri e i virus – continua la dottoressa – perché innanzitutto i batteri sono molto più grandi dei virus e sono quindi visibili al microscopio ottico. Inoltre, i batteri si moltiplicano con la divisione cellulare in due cellule figlie e, a differenza del virus,non hanno bisogno di un’altra cellula per riprodursi. Un’altra differenza importante consiste nel fatto che i batteri sono generalmente sensibili agli antibiotici”.

Amici e nemici

Classificare tutti i batteri come “cattivi” è un errore comune. “Ce ne sono, invece, molti che fanno bene al nostro organismo – sottolinea la dottoressa Carani – come quelli che si trovano nella flora batterica intestinale, fondamentali per il buon funzionamento dell’intestino”. Quelli patogeni, invece, superano le nostre difese immunitarie e possono provocare danni “causando anche malattie gravi come colera, polmonite e tubercolosi”.

Come si diffondono i batteri?

Nello stesso modo in cui lo fanno i virus. Starnuti, colpi di tosse, con una stretta di mano “oppure tramite acque infette, come nel caso del colera e della salmonella” spiega Carani. E poi per via sessuale, come la sifilide o con il graffio di un animale, tramite la contaminazione di una ferita come nel caso del tetano o per contagio avvenuto in ambiente ospedaliero: “In questo caso si possono verificare patologie soprattutto a carico delle vie urinarie, dei polmoni e del sangue” aggiunge la dottoressa.

Come difendersi dai batteri patogeni

“Gli antibiotici sono indispensabili – spiega la dottoressa Carani – soprattutto per infezioni come otiti, tonsilliti, polmoniti e sinusiti. Non sono invece indicati per le infezioni virali”. Anche quando si parla di antibiotici bisogna tener conto che ne esistono varie tipologie e non tutte servono allo stesso modo a sconfiggere i patogeni: “Quelli ad ampio spettro – continua Carani della Farmacia Verbano – agiscono su molti tipi di batteri, altri hanno un’azione selettiva, la scelta quindi spetta solamente al medico curante”.

Bisogna inoltre fare attenzione alla posologia degli antibiotici: un cattivo utilizzo potrebbe comportare una resistenza da parte dei batteri, la cosiddetta farmaco-resistenza, disinnescando l’azione dell’antibiotico. “Se il principio attivo del farmaco è presente nel sangue in una concentrazione troppo bassa o per tempi troppo brevi – spiega Carani – si eliminano solo i germi più deboli mentre quelli più resistenti sopravvivono e nel tempo possono far scaturire patologie gravi”.

Tre regole contro le infezioni

Per ridurre le possibilità di contagio e la diffusione di batteri patogeni bisogna prestare attenzione alle proprie abitudini e l’igiene personale è fondamentale. “Innanzitutto, bisogna lavarsi spesso le mani, buona norma sarebbe anche evitare di rimanere a lungo in ambienti chiusi e affollati – conclude Carani – infine è consigliabile utilizzare un umidificatore in camera da letto.

Per approfondire o ricevere un consiglio specifico la dottoressa Carani è disponibile al numero 06 8416394, oppure presso la Farmacia Verbano, in piazza Verbano, 14.

LEGGI: Così l’acido ialuronico aiuta il nostro corpo a restare giovane: lo spiega la dottoressa Carani della Farmacia Verbano