Una mattina vissuta nel ricordo di un bambino simbolo della Resistenza del nostro quartiere. Domenica 30 gennaio nel Belvedere della Memoria (Ciclabile Aniene) ha avuto luogo “È necessario ricordare”, un evento di musiche e letture dedicato ad Ugo Forno.

Ugo Forno è stato il “partigiano bambino” che a soli 12 anni sacrificò la propria vita per evitare un attentato dinamitardo da parte dei tedeschi. Era il 5 giugno 1944, il giorno dopo la Liberazione di Roma, e il suo gesto impedì alle truppe nemiche di minare il ponte della ferrovia utilizzato poi dagli alleati per risalire l’Italia.

Un momento di riflessione e memoria celebrato insieme a Felice Cipriani (scrittore della Memoria e biografo di Ugo Forno), Fabrizio Forno (nipote di Ughetto) e Fabio Vasco (attore, regista ed autore di un cortometraggio su Ughetto). Durante la mattinata si sono susseguiti anche interventi musicali con Alberto Marchetti, Paolo Alimonti e i Traindeville.

Presente, infine, Arianna Camellini, presidente della Commissione Turismo, Università, Giubileo, Pnrr e Grandi Eventi del II Municipio: “Ringrazio chi ha partecipato e ricordo che sono in corso altri progetti sui quali lavorare insieme”, ha scritto sui social.