28 Marzo 2022 - 19:32 . Sport
Da Tokyo allo stadio Paolo Rosi, prima reunion dei ragazzi d’oro della 4×100
Rivedersi, ritrovarsi. Per la prima volta tutti insieme in pista, gli staffettisti che hanno fatto l’impresa. Titanica. Leggendaria. A distanza di 234 giorni da quell’indimenticabile 6 agosto 2021, gli sprinter della 4×100 campioni olimpici di Tokyo si sono allenati stamattina allo stadio Paolo Rosi dell’Acqua Acetosa, a Roma, nella prima giornata del raduno azzurro delle staffette che proseguirà fino a sabato.
La mattinata inaugurale, agli ordini del responsabile della velocità azzurra Filippo Di Mulo e del collaboratore Giorgio Frinolli, è stata l’occasione per riabbracciarsi e per tornare a esercitarsi nel passaggio di testimone e nella manualità dei cambi, con l’ausilio delle fotocellule che dettagliano tutte le informazioni utili, in vista dei due eventi internazionali intorno a cui ruota l’intera stagione: Mondiali a Eugene dal 15 al 24 luglio, Europei a Monaco di Baviera dal 15 al 21 agosto.
Appena rientrato da qualche giorno di vacanza a Dubai, il campione olimpico, mondiale ed europeo Marcell Jacobs ha incontrato gli altri frazionisti azzurri, eroi delle Olimpiadi, protagonisti di un’epica medaglia d’oro con il record italiano di 37.50: Lorenzo Patta, Fausto Desalu e Filippo Tortu. Con loro, anche il veterano Davide Manenti e le nuove leve Matteo Melluzzo, Wanderson Polanco e Chituru Ali, mentre nelle prossime ore arriverà a Roma Giovanni Galbieri. Tanti sorrisi, la consueta ironia che caratterizza il gruppo azzurro ma anche serietà e concentrazione, nella consapevolezza che queste giornate di allenamento vanno sfruttate al massimo così da perfezionare la macchina e farsi trovare pronti in estate.
Primo lavoro di pomeriggio, invece, per la 4×100 femminile. Al via anche il raduno delle staffette 4×400 a Formia, sempre da oggi e per tutta la settimana, al Centro di preparazione olimpica “Bruno Zauli” con il collaboratore della velocità Riccardo Pisani. Nell’agenda degli staffettisti c’è un altro raduno tra un mese, alla fine di aprile.