Ravioli di ricotta e spinaci, ravioli agli agrumi, ravioli alla zucca, ravioli ripieni di pesce, carne o funghi porcini e tartufo. In quanti succulenti modi si possono cucinare i prodotti del banco di Nicla al Mercato Trieste? Immaginarsi dietro ai fornelli preparando ricette saporite per i suoi ravioli, fa tornare alla memoria il film Forrest Gump, dove il soldato Bubba spiega a Tom Hanks i mille usi del gambero. Ecco, ci sono davvero tanti modi per preparare la pasta all’uovo di Nicla. Colonna del Mercato Trieste da oltre vent’anni, è proprio lei a suggerirne alcuni.

“I ravioli di zucca sono un tipo di pasta ripiena tipico della cucina dell’Italia settentrionale, in particolare di Mantova. Sono fagottini realizzati con una sfoglia fresca all’uovo tirata a mano e poi farcita con un ripieno morbido e cremoso a base di zucca, amaretti sbriciolati e parmigiano. Una bontàà dal gusto leggermente dolce e speziato. Il mio consiglio è di cuocerli in abbondante acqua e sale pochi minuti finché non salgono a galla, scolarli e ripassarli in padella con 2 cucchiai di burro, salvia, sale, pepe e un pizzico di noce moscata”.

Altro piatto tipicamente invernale, facile da cucinare e adatto a cene in famiglia o con amici sono i ravioli ricotta e arancia: “Una volta cotti, mantecateli per avvolgerli con un una crema di burro e parmigiano. Si può anche aggiungere un po’ di buccia d’arancia o di limone e condire con noce moscata e pepe nero”, spiega Nicla.

Giovedì gnocchi? Sì, ma anche gli altri giorni della settimana, se sono freschi come quelli di Nicla: “Ai quattro formaggi sono un grande classico e la ricetta si può sposare bene con prodotti regionali. Oppure si può optare per la versione degli gnocchi al taleggio con speck trentino della Macelleria Canestri e noci”. Accanto al banco di Nicla, si trova infatti il tempio delle carni, gestito dal marito Antonio, anch’egli un punto di riferimento del mercato rionale di via Chiana, 109.

Ma il banco di Nicla propone anche i classici tortellini da fare in brodo e tutti i tipi di pasta fresca, dalle tagliatelle alle fettuccine, dai tonnarelli fino agli strozzapreti rigorosamente senza uova, realizzati solo con acqua e farina. E ancora: crespelle, cannelloni con ricotta e spinaci oppure ripieni con la carne, ottimi da accompagnare con i ragù a base di cinta senese o di chianina della Macelleria Canestri. “Accompagnare la pasta con il ragù di cinta senese è un atto d’amore verso le persone per cui stiamo cucinando. Questo tipo di ragù è un sugo di carne tritata e salsa di pomodoro, e va lasciato cuocere per ore a fuoco dolce, finché la carne non rilascia tutti i suoi sapori”.

Da Nicla è possibile trovare anche dolci artigianali selezionati, come le crostatine alla marmellata, i tozzetti o le ciambelline al vino del Biscottificio Alessi di Cori, i mandorlati e gli amaretti artigianali, senza tralasciare il castagnaccio, dolce tipico toscano a base di farina di castagne e pinoli, una prelibatezza che difficilmente si riesce a trovare a Roma. “Offro ai miei clienti anche molte varietà di pane casareccio, dal pane di Lariano a quello di Genzano, dal pane sciapo di Terni a quello di grano duro. Ci sono anche gli sfiziosi bottoncini, morbidi panini al latte, alle noci, alle olive o al cioccolato, ideali come aperitivi” ci spiega Nicla.

Sul sito della Macelleria Canestri è possibile fare la spesa online e richiedere speciali preparati di carne. Per tutte le informazioni e per ordinare la pasta fresca di Nicla si può chiamare il 349.4698638 o inviare una mail a nicla.colizza@gmail.com.

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