Prati | La Storia

18 maggio 1984: in via Ostia apre l’Alexanderplatz

di Sara Fabrizi

Risale al 18 maggio 1984 l’apertura di uno storico ritrovo del quartiere, completamente dedicato al jazz, l’Alexanderplatz di via Ostia. La sua storia si lega al fondatore, Giampiero Rubei, tra i principali divulgatori del jazz in Italia.

Sarà lui a promuovere una gran quantità di eventi di respiro nazionale e internazionale, come il Festival internazionale Jazz & Image di Villa Celimontana, rimasta nella storia dell’Estate Romana. All’Alexanderplatz ha suonato la tromba indimenticabile di Chet Baker in una giornata di pioggia scrosciante.

Sulle pareti del locale, ciascuno dei grandi nomi che qui si è esibito ha lasciato un segno, un autografo con dedica. Una tradizione inaugurata, per caso, dal duo folk Tuck and Patti. Dovendo scrivere un numero di telefono e non trovando un pezzo di carta, Patti prende un pennarello e lo scrive sul muro. A quel punto Rubei la invita a lasciare anche una dedica, dando inizio a un’usanza che ha riempito di veri e propri cimeli le pareti dell’Alexanderplatz jazz club.

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