10 Ottobre 2019 - 14:01 . Prati . Cronaca
Viale delle Milizie, quarantuno anni fa l’omicidio del giudice Tartaglione
Trentacinque anni dopo l’uccisione di Rosa Guarnieri Calò Carducci per mano (e mitra) dei nazisti, un altro fatto di sangue sconvolge il palazzone di viale delle Milizie 76. Questa volta le mura dello stabile si macchiano del sangue di Girolamo Tartaglione, magistrato italiano ucciso dalle brigate rosse. Tartaglione aveva lavorato alla riforma dell’ordinamento giudiziario con l’elaborazione di un nuovo disegno di legge finalizzato alla depenalizzazione di alcuni reati e a proporre misure alternative alla carcerazione.
Durante il sequestro Moro, inoltre, si era opposto alla concessione della grazia alla brigatista Paola Besuchio, offerta come obolo di scambio per la possibile liberazione del presidente democristiano. I terroristi rossi firmarono così la sua condanna a morte, era il 10 ottobre 1978, sono passati esattamente 41 anni.
LEGGI lo speciale (a cura di Sergio Campofiorito)