19 Novembre 2021 - 7:30 . Prati . Cronaca

Task force per le pedane, mercato dei Fiori e aree verdi: le linee guida del Municipio per i prossimi 5 anni

Lorenza Bonaccorsi
Lorenza Bonaccorsi

Il piano del Municipio per i prossimi cinque anni, tutte le linee guida da seguire per la consiliatura di Lorenza Bonaccorsi. Nella mattinata del 18 novembre l’assise di via Petroselli ha approvato le “Linee guida programmatiche per il governo del Municipio Roma I Centro 2021/2026”. Un documento di 25 pagine che è ora fondamenta e faro del prossimo quinquennio.

“Abbiamo approvato le linee guida programmatiche per i prossimi cinque anni di governo municipale – ha commentato la minisindaca –. Si tratta di un documento essenziale che oltre a delineare le politiche generali per il territorio, materia per materia, racconta bene la visione d’insieme che abbiamo per il I Municipio. Un territorio che dovrà poter fare affidamento su un maggiore supporto di personale, per ridare forza agli uffici e migliorare i servizi al cittadino. Questo aspetto, insieme a una vera attuazione del decentramento verso i Municipi, sarà l’elemento fondamentale per far ripartire davvero la macchina amministrativa e su cui saremo al lavoro dai prossimi giorni. Tanto spazio, poi, sarà dato all’impegno sul decoro, dal tema rifiuti all’abusivismo, dalla cura del verde al contrasto della ‘malamovida’,al sociale e alla cultura, alle sfide di ogni giorno. Tutto il lavoro che faremo sarà svolto in un confronto aperto con i cittadini e le associazioni, che proseguirà sempre in questi cinque anni”.

Vediamo, nel dettaglio i punti salienti delle linee programmatiche che riguardano il nostro territorio.

PEDANE

Pedane in via Sebastiano Veniero

“Fino al 31 dicembre 2021 sarà in vigore l’apposita normativa in materia, nata nel corso dell’emergenza Covid, e la scelta di una eventuale proroga sarà affidata alle decisioni del governo nazionale. A tal fine appare opportuno procedere a una ricognizione sulle ‘autorizzazioni Covid’ posizionate nel territorio del Municipio e far rimuovere, anche in danno, gli arredi dichiarati irregolari in base al nuovo regolamento dell’assemblea capitolina, ma ancora presenti nelle vie. Su questo tema in particolare, l’amministrazione si confronterà con il Campidoglio, chiedendo un’apposita task force in grado di esaminare tutte le procedure in sospeso. Sarà fondamentale procedere alla costituzione di un tavolo di confronto tra residenti e associazioni di categoria e commercianti”.

MERCATO DEI FIORI E MERCATI RIONALI

Mercato dei Fiori

“Riguardo ai mercati Trionfale e dell’Unità, già oggetto di migliorie nella scorsa consiliatura, vanno espresse alcune considerazioni. Il primo, difatti, seppur in project financing, presenta al primo piano quattro manufatti non terminati che, se lo fossero, potrebbero ospitare la biblioteca Giordano Bruno. Il mercato dell’Unità, invece, si trova in una delle vie commerciali più importanti della città e deve essere oggetto di altre migliorie che lo trasformino in un centro polivalente con spazi destinati alla ristorazione e a servizi per il quartiere. Il rilancio dei mercati rionali deve passare, anche, per la loro trasformazione da luoghi meramente collegati all’acquisto di beni primari a centri polivalenti con servizi pubblici. In quest’ottica sarà, dunque, necessario ripensare gli orari di apertura, nonché ipotizzare un ampliamento dell’offerta merceologica. Pur non trattandosi di mercato rionale, questa amministrazione, d’intesa con il Campidoglio, agirà affinché il mercato all’ingrosso dei Fiori di via Trionfale trovi, finalmente, una nuova collocazione destinando, poi, la struttura a servizi per il quartiere”.

PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA, AREE VERDI E METRO CIPRO

Giacigli alla metro Cipro

“I fondi del Pnrr costituiscono per il paese un’opportunità eccezionale e la città di Roma, oltre a poter usufruire delle linee di finanziamento comuni, dispone di un ‘pacchetto specifico articolato su più progetti, molti dei quali, soprattutto in ambito di patrimonio culturale, interessano siti nel Primo Municipio e che pertanto dovranno essere gestiti in collaborazione. Ci si riferisce, in particolare, ai progetti delle Mura Aureliane, dell’ex Mattatoio (una situazione di degrado e sottoutilizzo sospesa da decenni), di Colle Oppio, di Villa Sciarra, del Giardino degli Aranci, di Monte Mario e dei Casali Strozzi, di Villa Mattei Celimontana, dell’area del Celio.

Attualmente il patrimonio verde del I Municipio è costituito da aree verdi stradali e giardini, alcuni dei quali contengono aree ludiche per un totale complessivo di circa 42.345,00 metri quadrati. Tra queste ci sono esperienze di condivisione che sono state di grande successo si possono citare: 1) il Giardino “Pietro Lombardi” di via Sabotino/via Plava, curato dal Comitato Amici di Via Plava; 2) il Giardino del Cedro a vicolo del Cedro a Trastevere, curato dal Comitato Vivere Trastevere 3) il Giardino Pertica a Testaccio dove l’associazione Testaccio in testa ha contribuito con il dono di piante attraverso un bando della Regione; 4) il Giardino di Piazza Cairoli (vincolato), acquisito dopo il parere favorevole della Sovrintendenza Capitolina cui è seguito il restauro della fontana, e di cui l’Associazione Guglielmo Huffer si prende cura con progetti del verde e attività culturali. Si potrebbero citare molte altre realtà sparse su tutto il territorio municipale e, in quest’ottica, vi è la convinzione che proprio partendo dalle buone pratiche della scorsa consiliatura si debba poi proseguire, d’intesa con il Campidoglio, nella presa in carico di altre aree verdi e incrementare la cogestione con le associazioni di cittadini. Alcuni interventi andrebbero effettuati nel prossimo futuro, inoltre sono: 1) Una volta terminata la costruzione della fontana di piazza Bainsizza prevedere una nuova riorganizzazione della piazza. 2) Nuova piazza Strozzi, con un progetto che superi le criticità più volte lamentate dalla cittadinanza. 3) Progetto per una area verde più decorosa attorno alla fermata della metro Cipro (anche attraverso il progetto del Pnrr che interesserà l’area).