“La riapertura delle librerie? È certamente qualcosa che serve al bene di tutti. L’importanza dei libri è assoluta, creano coscienza, consapevolezza, creano memoria e ci aiutano a migliorare”.

La scrittrice Dacia Maraini, 83 anni, costretta dalla quarantena nella sua casa di Prati, accoglie (con riserva) la riapertura delle librerie che, nel Lazio, avverrà domani, lunedì 20 aprile. Il Premio Strega del 1999 (con la raccolta di racconti “Il Buio”) pensa ai cittadini che non hanno punti vendita a “distanza di quarantena” dalla propria abitazione. 

Signora Maraini, quanto e perché è preziosa la riapertura delle librerie?

È certamente qualcosa che serve al bene di tutti. Quando si sta prigionieri da soli in casa e la testa è povera è facile che diventi preda dei luoghi comuni e in questo momento storico è pericoloso. È importantissimo leggere libri, è un continuo confronto con le persone. C’è da discutere, invece, sulle regole. Porto il mio esempio, la libreria più vicina a casa si trova in un altro quartiere, quindi per me è come se fossero chiuse. Se mi ferma un vigile che gli dico, sto andando a comprare un libro?

Come questa pandemia cambierà il rapporto tra lettore e libraio?

È già cambiato da molto tempo, con Amazon e con i grandi magazzini. Se il libraio di quartiere vuole mantenere il passo deve evolversi, diventare altro. Ad esempio, potrebbe all’interno dei suoi spazi promuovere attività culturali ed eventi per fare pubblico.

Cosa pensa degli ebook? L’emergenza Coronavirus costringerà gli editori a modificare le loro strategie?

L’ebook in certe situazioni è utilissimo. Premetto che il piacere della carta non è sostituibile, il libro è fatto di materia, l’ebook è fatto di energia, se manca l’energia come si legge? Però il digitale può rappresentare un’alternativa valida al libro ad esempio per i viaggiatori. Quando vado in America mi porto dietro una piccola biblioteca di duecento libri grazie al tablet, senza gli ebook sarebbe impossibile.

Quali sono librerie che riaprono a Prati? RomaH24 ha realizzato una mappa delle attività che domani alzeranno per la prima volta le saracinesche dopo il decreto di palazzo Chigi dello scorso 11 marzo che ha imposto la serrata a tutte le attività “non essenziali”.
Abbiamo cercato di compiere una ricognizione completa nel quartiere. Qualora ci fossero altre librerie che aprono vi invitiamo a segnalarcelo scrivendo a prati@romah24.com o inviando un messaggio alla nostra pagina Facebook.

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