7 Dicembre 2019 - 13:06 . Prati . Curiosità
Quando a Prati si consumò un duello di cappa e spada
Anche Prati, similmente a Monte dei Cocci a Testaccio, ha avuto il suo monticello artificiale. Si chiamava Monte Secco, un’altura di pochi metri formatasi a causa dell’accumulo di detriti e cocci di anfore che si trovava nelle vicinanze del Ponte Margherita. Il monte sparirà con l’urbanizzazione del quartiere avvenuta nei primi del Novecento, resterà il nome della zona: Montesecco.
In questa località si consuma una vicenda singolare: un duello tra il politico e patriota Giovanni Nicotera e Francesco Lovito, segretario generale di Agostino De Pretis. La passione e la rivalità di entrambi li porta, il 6 dicembre 1883, a uno scontro fisico nei corridoi di Montecitorio: volano insulti, poi sputi, schiaffi no. Nicotera, scrivono i biografi, non voleva sporcarsi le mani.
Ne avrà occasione il giorno dopo, nei pressi della trattoria Montesecco. Un duello di cappa e spada che, oggi, compie 186 anni.