10 Ottobre 2022 - 11:50 . Prati . Cronaca

Ponte Sant’Angelo, vandalizzato il profugo di Jago. I vigili rimuovono la statua

Foto dal profilo Instagram di Jago
Foto dal profilo Instagram di Jago

Vandali in azione a Ponte Sant’Angelo dove, nella notte tra sabato 8 e domenica 9 ottobre, hanno devastato la scultura dell’artista Jago dal titolo “Sono pronto al flagello”. L’opera, collocata nell’agosto scorso, rappresenta un profugo che si addormenta in strada.

“Due giorni fa — denuncia l’assessora alla Cultura del I Municipio, Giulia Silvia Ghia —, l’opera in marmo del famoso scultore Jago, subito divenuta meta di attrazione turistica, è stata deturpata e devastata in maniera davvero importante. A differenza di altri sfregi subiti in passato, questa volta la scultura è stata deturpata in maniera da comprometterne la permanenza in un luogo pubblico, poiché la mancanza della parte inferiore delle gambe l’ha resa tagliente e pericolosa anche per coloro che l’avrebbero solo sfiorata. Vista la situazione creatasi, la polizia municipale ha deciso di portarla via, prendendosene cura finché con l’artista non deciderà il da farsi”.

Sul caso indagano i vigili. “Faremo di tutto — chiosa Ghia — per rintracciare gli incivili che hanno commesso lo sfregio, che verranno duramente perseguiti anche grazie alle nuove norme che tutelano i beni culturali”.