Durante un normale posto di blocco a piazza dei Quiriti gli agenti della polizia di Stato del reparto prevenzione crimine Lazio hanno fermato un’auto con a bordo un uomo sulla quarantina che, dopo i controlli, è stato arrestato per spaccio.

L.R., romano già noto alle forze dell’ordine, non ha retto alle richieste di chiarimenti degli agenti che, sentito uno strano odore nell’auto e notando la fronte imperlata di sudore del guidatore, hanno proseguito con le verifiche.

Alla domanda dei poliziotti sul possesso di droga, in un primo momento il quarantenne romano ha negato, ma vista l’insistenza degli agenti, alla fine ha ammesso l’evidenza.

L’uomo nascondeva sotto il sedile dell’auto un’anonima busta di carta, che però al suo interno conteneva ben 8 panetti di hashish ben confezionato, pronto per essere consegnato. R.L. ha subito ammesso agli agenti di fare “il cavallo” per un pusher romano, per cui aveva già lavorato in passato. L’uomo è finito in manette e lo stupefacente, circa 800 grammi, è stato sequestrato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.