6 Luglio 2020 - 19:01 . Parioli . Curiosità
Parioli, viaggio nel mondo di Morricone: qui il Maestro dava forma al suo genio
Tutto, allo Studio A del Forum Music Village di piazza Euclide 34, parla di Ennio Morricone. Il maestro se n’è andato il 6 luglio all’età di 91 anni e, tra le pareti della sala di registrazione che lui fondò nel 1970 ai Parioli, ci sono le sue fotografie e le sue dediche, gli strumenti musicali che scelse per caratterizzare le musiche, e persino gli arredi dell’epoca. È qui che il direttore premio Oscar ha inciso quasi tutte le sue colonne sonore più celebri, da “C’era una volta in America” a “Nuovo cinema paradiso”, compresa “The Hateful Eight”, scritta per Quentin Tarantino.
“Era sempre il primo ad arrivare”, spiega commosso Marco Patrignani, general manager degli studi. “Se le prove iniziavano alle 9 del mattino lui arrivava alle 8, con la valigetta piena di spartiti”.
VIDEO. Marco Patrignani ricorda Morricone
Morricone fondò il Forum Music Village insieme ad altri maestri della musica per film, tra cui Piero Piccioni, Armando Trovajoli e Luis Bacalov. Insieme gestirono questo spazio fino al 1979, ma poi quando il successo diventò internazionale, lo vendettero al grande fonico Franco Patrignani. Ma il rapporto di Morricone con lo studio non venne per questo meno. Anzi. Ennio è sempre tornato qui per registrare quasi tutti i suoi successi e lo ha fatto fino alle fine. È qui che ha festeggiato i suoi 90 anni.
“Lo studio principale ha un’ampiezza di 300 metri quadri e un’altezza di 6 metri”, spiega David Barsotti, il responsabile orchestrale. “In tempi normali – quando non c’è il Covid-19 – può contenere un’orchestra di 120 musicisti. È uno spazio molto asciutto dal punto di vista acustico. E non c’è riverbero di suono. Mentre la Mecca dei suoni è la Neve, il banco mixer analogico sui cui sono passate la maggior parte delle grandi colonne sonore di Morricone, come di altri compositori tra cui Piovani che qui registrò la musica di un altro film premio Oscar, La vita è bella di Benigni.
“Al Forum Music Village si vive tutti per la musica e per la passione del suono”, ha scritto in una dedica il grande genio che se n’è appena andato. “Oggi è un giorno molto triste per noi. Ennio Morricone è stata una pietra miliare di questo luogo, qui ha inciso i suoi grandi progetti musicali. E qui oggi è davvero difficile per noi tutti. Era una grande professionista e la sua musica l’ha tenuto in vita così longevo proprio perché viveva di passioni”, conclude Marco Patrignani.