Una lettera, destinata direttamente a Virginia Raggi, per salvare il parco di Castel Sant’Angelo. È questa la nuova iniziativa dei cittadini per restituire decoro all’area verde, da tempo sommersa dai rifiuti. Una “richiesta di interventi nelle ville storiche in seguito all’alta affluenza di persone durante le festività” inviata alla sindaca di Roma e al direttore del Servizio Giardini del Comune.

“Fino a mercoledì 1 maggio Villa Doria Pamphili, Villa Ada, Villa Borghese, Villa Torlonia, il parco di Castel Sant’Angelo saranno prese d’assalto per i consueti picnic e le scampagnate fuori porta”, scrivono le associazioni “Parco di Castel Sant’Angelo” e quelle per Villa Phamphili e Villa Ada.

“Un rituale da rispettare, ma non privo di conseguenze: abbandono indiscriminato di rifiuti, borseggi, furti nei parcheggi, circolazione selvaggia, accessi abusivi”, prosegue la lettera, che si conclude con la richiesta all’Amministrazione, alla Prefettura e al Dipartimento Ambiente di un congruo numero di operatori sul territorio e di un efficace servizio di controlli con multe, segnalazioni e denunce.

“La situazione a Castel Sant’Angelo in questi giorni è peggiorata – spiega Mario Tosi, portavoce dell’associazione in difesa del parco -. Purtroppo non poteva che essere così, sia per la maleducazione delle persone sia per la poca cura di chi dovrebbe pulire e controllare”.

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