Il “Progetto Ossigeno” di Legambiente, in partnership con la Regione Lazio, approda su Monte Ciocci ed è già visibile nel suo verde effetto. Nuovi alberi e arbusti sono in corso di piantumazione sull’altura, colpita nell’estate del 2020 da due incendi devastanti in rapida successione (il primo a fine luglio, l’altro a inizio agosto).

“Giusto per non essere sempre quelli a cui non va bene nulla — commenta il comitato Monte Ciocci, da anni le sentinelle verdi dell’area —, partiremo con una lode a questa iniziativa che premia il parco. Però quello che si sta facendo a nostro modesto parere non è nel modo giusto. Ma questo lo lasciamo approfondire o commentare agli altri frequentatori. Un paio di domande però dobbiamo farle dal nostro punto di vista perché poi materialmente sempre noi siamo in prima linea nella cura del parco: chi seguirà questi giovani arbusti almeno fino a quando non attecchiranno? Ci auguriamo ovviamente che non facciano la fine di tanti altri alberi del parco. Come passeranno i mezzi per lo sfalcio se non abbattendo quelli che intralciano come già successo? E infine, vista l’enorme quantità di queste fragili piantumazioni soprattutto sul belvedere, quanto e tra quanto saranno preda di vandalismi?”.