“Il significato della memoria, in questi anni, si sta perdendo. È importante ricordare chi era Teresa Gullace, proprio per l’alto valore umano e simbolico che la sua storia ha avuto per Roma”.

Gabriella Gullace è figlia di Uberto, il ragazzino che, il 3 marzo 1944, vide sua madre Teresa barbaramente assassinata dalla follia nazista in viale Giulio Cesare. Oggi, nel luogo dove Teresa perse la vita, è stata posta una corona in memoria.

Ed è il concetto della memoria che Gabriella e sua cugina Patrizia intendono sottolineare: “Adesso tocca a noi – continuano in coro – tramandare la figura di Teresa, ogni anno siamo qui nella speranza che certi episodi della storia non abbiamo più a ripetersi”.

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