Alessia Capasso aveva 13 anni, sua sorella Martina appena 7 quando sono morte. Adesso, il centro antiviolenza di circonvallazione Trionfale 19 porterà il loro nome. Le due sorelline sono state uccise dal padre a Cisterna il 28 febbraio 2018.

I dieci centri antiviolenza del Comune, disseminati nel territorio di Roma, erano finora denominati con il toponimo dell’area in cui sorgono, il Campidoglio, dopo un percorso partecipativo, li intitola adesso a donne che sono diventate simbolo di lotta, icone di autodeterminazione e libertà femminile oppure a persone che si sono distinte nelle battaglie in difesa e promozione dei diritti delle donne.

Il percorso partecipativo si è svolto in due fasi: la proposta dei nomi e la successiva votazione. La proposta dei nomi ha coinvolto i Municipi in cui sorgono o stanno per essere inaugurati i relativi centri antiviolenza, gli istituti scolastici che hanno partecipato al progetto “A scuola di parità”, le associazioni e i soggetti del terzo settore che si occupano di sostegno alle donne. La seconda fase ha invece coinvolto la cittadinanza attraverso un sondaggio on-line sul portale istituzionale di Roma Capitale.

Per le strutture presenti nei municipi I, II, VI, VII, XIII, XIV e XV sono pervenute più proposte, oggetto della seconda fase del processo partecipativo tramite un sondaggio che ha avuto la durata di tre settimane, dal 15 luglio al 5 agosto 2021. I risultati hanno portato alla intitolazione del centro di circonvallazione Trionfale ad Alessia e Martina Capasso.

La struttura, che ha come partner l’associazione Differenza Donna, è aperta i lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 16, il giovedì dalle 9 alle 17. Per contattarla ha attivi i numeri 06.69617913 e 06.69617873, oppure il 331.6493913 (disponibile ventiquattro ore su ventiquattro, anche per whatsapp). L’indirizzo mail è cavtrionfale@differenzadonna.it.