Un ultimo saluto di parenti, amici e colleghi di uno straordinario musicista. Sono stati officiati questo pomeriggio, nella chiesa degli Artisti di piazza del Popolo, i funerali del maestro Franco Traverso, scomparso lo scorso martedì 26 marzo all’età di 81 anni.

Primo corno solista per quarant’anni dell’orchestra di Santa Cecilia, Traverso ha suonato con artisti di fama mondiale, collaborando con Ennio Morricone nella realizzazione delle colonne sonore di tanti western di Sergio Leone. Un personaggio che però era anche molto dedito al suo lato privato, come ha ricordato dall’altare il parroco: “Cosa ci lascia Franco? Il valore della vita familiare portato avanti con passione. Per Franco la famiglia era il luogo dove costruire insieme, un porto sicuro”.

Quel porto sicuro che è sempre stato rappresentato anche dal quartiere Prati, dove ha vissuto per quasi sessanta anni. Toccante anche l’omaggio al Franco Traverso “personaggio pubblico”: “Ci lascia anche il culto della bellezza come manifestazione di talento, positività. Il bello è in te – ha proseguito il parroco –  tiralo fuori, lavora, studia. Franco ha espresso un talento forte, che naturalmente porta a Dio. È un’eredità che lascia ai musicisti: quando suonate voi richiamate la bellezza. Sappiate farvi strumento di questo. Franco dall’alto proteggerà tutti quelli che attraverso la musica vorranno esprimere il loro talento”.

La cerimonia si è conclusa con la lettura della Preghiera degli Artisti. Poi l’uscita del feretro, tra gli applausi di tutta la chiesa.

LEGGI Che stanno facendo di Community Book