1 Giugno 2020 - 15:13 . Prati . Cronaca

Dal 3 giugno si potrà rinnovare la carta d’identità: ecco come e quando

Gli uffici del I Municipio in via Petroselli 50
Gli uffici del I Municipio in via Petroselli 50

Carta d’identità scaduta proprio durante il periodo di lockdown dovuto all’emergenza Covid-19? Dal 3 giugno si potrà tornare a rinnovarla negli uffici municipali. E con orari più lunghi. A darne notizia è il Campidoglio.

“Il Dipartimento Servizi Delegati ha inviato una circolare a tutte le strutture territoriali affinché definiscano un’apposita programmazione incentrata sulla riapertura fissata al prossimo 3 giugno per l’agenda di prenotazione della Carta di identità elettronica (Cie)“, si legge nella nota, che annuncia la graduale riattivazione degli sportelli municipali, sempre in linea con le misure finalizzate al contenimento della pandemia.

“Il necessario blocco di numerose attività durante l’emergenza sanitaria ha determinato un accumulo di pratiche e documenti che rischiano di costituire una mole enorme – sottolinea l’assessore al Personale, Antonio De Santis -. Per questo abbiamo impostato un percorso incentrato su una programmazione per evitare ingorghi quando terminerà il 31 agosto la proroga per la scadenza della Carta di identità elettronica”.

COME FUNZIONA
Ai cittadini che hanno visto scadere il documento, conferma il Campidoglio, verranno inviate “comunicazioni informative, tramite e-mail o posta prioritaria”, dove saranno elencate le modalità di richiesta. A partire dall’obbligo di fissare un appuntamento “in via telefonica”.

ORARI PIÙ LUNGHI
Proprio per smaltire la mole di lavoro, le postazioni dedicate al rilascio della Carta d’identità elettronica saranno operative al 50%. E aumenta anche l’orario di apertura: oltre alla mattina di lunedì, mercoledì e venerdì (8.30 – 13), sarà possibile effettuare il rinnovo anche due pomeriggi a settimana (martedì e giovedì 13 – 16.30). Al momento le sedi in cui è possibile richiedere il rinnovo sono quelle di via Petroselli e di via Trionfale.

COSA NON SARÀ POSSIBILE FARE
Al momento gli sportelli, sempre nell’ottica di evitare file e assembramenti, non rilasceranno i certificati anagrafici e di stato civile, che i cittadini possono richiedere online oppure nelle edicole aderenti al servizio o negli uffici postali. Eccezioni, fanno sapere, saranno consentite “soltanto nei casi di comprovata urgenza o indifferibilità”.