10 Marzo 2020 - 16:18 . Fuori Quartiere . Cronaca

Confesercenti Roma: “Speriamo che le misure durino poco o sarà una catastrofe”

Mauro lavora nella libreria Feltrinelli. «Sono sparite le botteghe, i negozi storici»
Mauro lavora nella libreria Feltrinelli. «Sono sparite le botteghe, i negozi storici»

Speriamo che siano misure incisive e durino poco, altrimenti sarà una catastrofe“. A dirlo il presidente di Confesercenti Roma, Valter Giammaria, dopo la decisione del Governo di ieri sera, 9 marzo, di estendere la zona rossa a tutta Italia per l’emergenza Coronavirus. Per le attività commerciali è stato infatti davvero una mazzata: “L’impatto di queste misure è molto forte – ammette – I negozi già andavano male nei giorni scorsi, figuriamoci ora che la gente deve restare a casa. Il settore dei carburanti segnava già un meno 30-40%, l’abbigliamento un -70%, per non parlare del turismo con punte di -90%”.

Poi rassicura :”La corsa all’approvvigionamento è esagerato: i generi alimentari non mancheranno“. Mentre sulle misure richieste per il settore, Giammaria conferma: “Noi abbiamo chiesto, e continueremo a chiedere, al Governo lo slittamento di tutti i pagamenti, tasse locali e nazionali, blocco mutui. Se non ci sono incassi, le aziende non possono pagare. Serve il blocco anche delle cartelle di Equitalia. Chiediamo anche che la cassa integrazione in deroga sia estesa anche al settore del commercio. E’ una guerra economica, non c’è stato nulla di paragonabile prima”.

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