“Un’esecuzione in piena regola”. Serata choc quella di ieri, 16 ottobre, al giardino Mario Moderni di via della Cava Aurelia, zona Gregorio VII. Una famiglia di cinghiali, mamma e sei cuccioli, sono stati “prima addormentati e poi uccisi con una puntura di tanax” come denuncia la Lega nazionale difesa del cane che ha anche diffuso le immagini. “I loro corpi senza vita sono stati trascinati per le zampe a terra per finire in un camion dei rifiuti. Una vergogna a firma della regione Lazio e del comune di Roma” – denunciano gli attivisti.

I suidi si erano intrufolati nel giardino giovedì 15 ma quel luogo si è rivelato una trappola mortale. Chiusi i cancelli per evitare incidenti con i bambini, la famiglia di ungulati è stata per ventiquattro ore al centro di una discussione tra Comune e Regione che alla fine hanno deciso di abbatterli. “L’esecuzione”, come denuncia la Lndc, è avvenuta ieri sera mentre intorno si erano radunati residenti e associazioni animaliste.

Nei video degli attivisti si vedono i cuccioli stretti intorno alla madre, stesa a terra drogata, e gli agenti che sparano i dardi narcotizzanti. Tra le proteste e le urla di chi assiste alla scena, a poche centinaia di metri dal Cupolone.