28 Marzo 2021 - 4:15 . Prati . Cultura
Chiusura del cinema Scipioni, il maestro Agosti mette le poltroncine in vendita

Chiuso, al buio e ora anche smembrato. Non restano che le iconiche poltroncine (ovviamente azzurre) al cinema Azzurro Scipioni che, adesso, sono in vendita. Lo annuncia, tramite un post su Facebook, il regista e sognatore Silvano Agosti che, dopo quarant’anni passati a staccare i biglietti e a introdurre le proiezioni, ha dovuto arrendersi alla tremenda crisi cagionata dall’emergenza epidemiologica.
“Svendo con urgenza – scrive il maestro – novanta belle poltroncine per sala cinema o teatro, provenienti dal cinema Azzurro Scipioni oramai chiuso. Chiama il 328.7621633 oppure tramite mail a silvanoagosti@tiscali.it”. Per portarsi a casa un pezzo di storia del quartiere, ci vogliono cinquanta euro.

Intanto, come dichiarato di recente all’agenzia Dire, Agosti intende spostare la sua casa della cultura altrove: “Io ho l’ipotesi di aprire questo cinema in un altro luogo”.
Domenica 14 marzo, il maestro aveva accolto gli amici del cinema. A ognuno, Agosti ha donato uno dei suoi libri e un dvd tratto dalla sua filmografia. Al saluto hanno partecipato decine di persone del quartiere ma non solo e a qualcuno è anche scappata una lacrima di commozione.

Il sipario sulla storica sala di via degli Scipioni 82 è calato per sempre lo scorso 28 febbraio. Silvano Agosti, regista, scrittore, maestro di cinema (è anche uno dei protagonisti del volume Typimedia “Prati in 100 personaggi (+1)”), ha dovuto arrendersi alla crisi portata dal Coronavirus. Le sottoscrizioni e le raccolte firme del quartiere, e non solo, hanno allungato soltanto l’agonia. Troppo alti i costi di gestione (leggasi: affitto) a fronte di uno zero alla voce incassi causata dalla prolungata emergenza sanitaria che ha azzoppato cinema e teatri.
Alcuni, purtroppo, in maniera definitiva.