Un rapporto speciale con Roma e i suoi quartieri. Il maestro Ezio Bosso, che si è spento oggi, 15 maggio, all’età di 48 anni, era legato a doppio filo al Trieste-Salario.

Bosso era stato, infatti, docente della scuola “Sincronia – Musica Arte Bellezza” di via Pietro Mascagni, nata nel 2015 dall’idea della sua direttrice artistica, Barbara Agostinelli, violinista dell’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma.

Il maestro aveva messo a disposizione il suo sconfinato talento per i giovani alunni che frequentavano il corso, da lui tenuto, di composizione, interpretazione e direzione di orchestra.

Un legame speciale lo ha avuto anche con l’Accademia di Santa Cecilia. Memorabile il concerto del 12 luglio 2017, durante il quale diresse l’orchestra eseguendo la Settima di Beethoven. Quel Beethoven che ha riproposto all’Auditorium Parco della Musica anche il 21 e 22 dicembre scorsi, quando fu protagonista con il “Concerto di Natale“, un preludio alle celebrazioni per i 250 anni dalla nascita del compositore, che cadono proprio quest’anno. Nel 2018 invece incantò la platea con la sua sinfonia n. 1 “Oceans” e la sinfonia n. 9 “Dal nuovo mondo” di Dvořák.

Cittadino onorario di Roma, Bosso era stato quindi anche un’eccellenza per la vita culturale di tutti i quartieri, lasciando un’impronta inconfondibile nel Trieste-Salario.