22 Febbraio 2019 - 11:06 . Prati . Cronaca
Azzeramento vertici Ama, Prati in azione vede vicina la riduzione della Ta.Ri.
“Nelle motivazioni dell’ordinanza con cui la sindaca ha revocato il consiglio di amministrazione di Ama c’è scritto che l’azienda non ha raggiunto gli obiettivi prefissati dal contratto di servizio. Come dire, la sentenza della class action è già scritta?” Commenta così Piero Malenotti, uno dei fondatori della pagina Facebook “Prati in azione!“, le ultime vicissitudini che hanno riguardato la municipalizzata di Roma.
Dopo l’azzeramento dei vertici dell’Ama da parte della sindaca Raggi e le dimissioni dell’assessore all’ambiente del comune di Roma, Pinuccia Montanari, i promotori del ricorso collettivo per chiedere la riduzione della tariffa sui rifiuti vedono la vittoria vicina. L’azione legale era partita nei mesi scorsi attraverso una prima fase che prevedeva una diffida ad Ama e la conseguente richiesta della riduzione della Ta.Ri. a causa dei continui disservizi che si registravano nella zona Della Vittoria e, più in generale, nel quartiere di Prati.
Furono circa 140 le diffide inviate da singoli cittadini, a cui Ama rispose che il servizio era regolarmente garantito attraverso una lettera standard uguale per tutti. I promotori sono così passati alla seconda fase della battaglia legale, che si è conclusa in questi giorni, con la raccolta delle firme per presentare un ricorso collettivo alla commissione provinciale sui tributi. A questa seconda fase hanno aderito 82 persone delle 140 che avevano inviato la diffida. Adesso la vicenda si sposta nei prossimi giorni in aula.
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