15 Febbraio 2019 - 15:28 . Prati . Cronaca

Prati in Azione, tutto pronto per la class action contro Ama

Sono oltre 80 i residenti di Prati che hanno aderito al ricorso collettivo contro Ama, dopo una prima fase che aveva visto 140 residenti inviare una diffida alla municipalizzata per chiedere la riduzione della tariffa sui rifiuti. L’azienda incaricata della raccolta dei rifiuti aveva però risposto a tutti, con lettere standard, sottolineando come il servizio sia in funzione e che la riduzione della Ta.Ri. non sia dovuta.

Il comitato Prati in Azione! aveva deciso di passare così alla fase due, che si chiude oggi pomeriggio alle ore 19 e che prevede un ricorso alla commissione tributaria provinciale. “La partecipazione – ha spiegato Piero Malenotti, uno dei fondatori del gruppo Facebook –  è limitata solo a chi aveva già spedito la diffida”. Chi ancora non ha provveduto a firmare il ricorso, tra i 140 residenti che avevano già scritto ad Ama, potrà farlo quindi entro sera.

Successivamente si passerà all’ultimo step prima della battaglia legale in aula vera e propria. “Entro la fine del mese – ha concluso Malenotti – presenteremo il ricorso”. Poi toccherà bisognerà attendere lo svolgimento dell’azione legale e la sentenza.

L’iniziativa, partita con la diffida, era nata in seguito alle denunce di disservizi che i residenti avevano fatto lo scorso anno, durante le quali sono state evidenziate tutte le criticità e le mancanze, come lo svuotamento dei cassonetti e lo spazzamento delle strade.

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