Quattro categorie per un solo trofeo, il primo premio Alessandro Narducci. L’iniziativa, nata alla fine dell’anno scorso per ricordare lo chef scomparso prematuramente il 22 giugno del 2018 in un incidente stradale sul lungotevere della Vittoria, ha avuto oggi il suo atto conclusivo con l’assegnazione dei premi all’istituto “Tor Carbone”.

“È un premio a cui io tengo molto – ha detto Maurizio Narducci, padre dello chef di Acquolina, visibilmente commosso – Alessandro era l’esempio che con la tenacia, la determinazione, l’impegno e lo studio si può arrivare ad altissimi livelli. Ma serve anche la giusta umiltà, lui si metteva sempre in discussione”.

“Questo progetto è un modo per tenerlo in vita – ha detto dal canto suo la mamma, Alessandra Gerace, ricordando come il 2 maggio fosse anche il compleanno di Narducci, che oggi avrebbe compiuto 30 anni – parlare di lui, farvi capire chi era il professionista e chi era Alessandro mi aiuta a tenerlo vivo. Era un maniaco della pulizia, ritardatario cronico, assetato di sapere. Se volete fare questo mestiere abbiate la fame di sapere”.

I genitori dello chef, investito da un’auto insieme a Giulia Apuleio, hanno scelto, insieme agli altri giurati i quattro vincitori, uno per ogni categoria, dopo una lunga selezione, iniziata in autunno. Insieme ai coniugi Narducci, la dirigente scolastica dell’Istituto “Tor Carbone”, Cristina Tonelli, Andrea La Caita, restaurant manager del ristorante Acquolina, Debora Di Claudio, compagna di Alessandro Narducci, lo chef Daniele Lippi e Riccardo Cocco, presidente del Consiglio di Istituto. “Era un ragazzo che aveva un talento naturale visibile a tutti, è importante dare ai nostri ragazzi delle figure a cui ispirarsi – ha commentato la dirigente .- Alessandro sarebbe contento di essere parte di questo contesto”.

Per la categoria “Sala e vendita”, dedicata a Giulia Apuleio, è stata premiata Michelle Pisciotta, per “Accoglienza e ricevimento”, Anne Nicole Manibo, per “Prodotti dolciari” Aurora Esposito e per la sezione “Enogastronomia” Elena Casucci. I vincitori hanno ricevuto anche un buono di 250 euro da spendere in un negozio specializzato e 3 mesi di stage nel ristorante stellato “Acquolina” e nei locali collegati.

LEGGI lo speciale (a cura di Marco Liberati)

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