28 Gennaio 2019 - 8:37 . Della Vittoria . Cronaca
Altaroma moda, ecco perché Prati in Azione è delusa dalla manifestazione
Si è chiusa dopo quattro giorni intensi l’edizione 2019 di Altaroma, la kermesse della moda romana che ha scelto per la metà degli eventi nel suo calendario il Pratibus District di viale Angelico. Le aspettative dei residenti, però, “sono state completamente disattese”, secondo il comitato Prati in azione!
Il commento, postato da Diana De Angelis, una delle amministratrici del gruppo su Facebook per fare il punto della situazione dopo la quattro giorni di moda, sfilate e feste serali non lascia spazio a dubbi: “I sogni di una particolare cura nella pulizia delle strade limitrofe, ultimamente abbandonate al degrado, o nella gestione ordinata dell’evento, si sono infranti nella solita incuria”.
I residenti che dopo le prime serate avevano parlato di disagi contenuti, bocciano l’esperienza del primo evento di grandi dimensioni che si è tenuto all’ex rimessa Vittoria, data in gestione per otto mesi da Atac alla Ninetynine Urban Value.
Altaroma poteva essere, secondo De Angelis, “finalmente un’occasione di riqualificazione per il nostro quartiere che, soprattutto in questi ultimi tempi, appare particolarmente abbandonato e soggetto al degrado”. Purtroppo, però “le strade non sono state affatto spazzate in modo particolare, né si sono visti vigili urbani a regolare la sosta o il flusso delle auto e la zona é stata particolarmente colpita da doppie file e traffico. In alcuni casi alcuni cittadini, che abitano in viale Angelico e in viale Carso hanno lamentato la musica alta fino a tarda notte”.
Prati in azione, insomma, traccia un bilancio più ombre che luci: “Gli abitanti del quartiere sono fieri di ospitare gli eventi che possano far rivivere un’importante location come l’ex rimessa Atac, ma pretendono che questa sia un’occasione reale di condivisione, di partecipazione e soprattutto di riqualificazione, nel rispetto della vivibilità del quartiere.
E che sia nuovo stimolo affinché l’amministrazione tenga sempre presente gli interessi e il bene dei residenti come prioritari”.
LEGGI le parole dell’organizzazione
LEGGI le prime reazioni degli abitanti
LEGGI lo speciale (a cura di Daniela Mogavero)