Wertmuller recita in “Come Cristo Comanda”

di Cristiana Ciccolini

Massimo Wertmuller, attore e regista di Prati, all’interno di una tournée partita nel 2018, sta portando nei teatri italiani “Come Cristo comanda”. Lo spettacolo, che lo vede tra i protagonisti, scritto da Michele La Ginestra, con la regia di Roberto Marafante, è andato in scena domenica 31 marzo, a Ceglie Massapica (Brindisi).

Siamo nell’anno 33 d.C. , sullo sfondo di una silenziosa notte nel deserto della Palestina, compaiono due uomini: uno è il centurione romano Cassio, interpretato da Wertmuller, l’altro è Stefano, un soldato romano di cui indosserà l’armatura Michele La Ginestra. Alle loro spalle, si alternano, le figure legate all’iconografia religiosa tradizionale della crocifissione, mentre molteplici indizi trapelati dai discorsi dei due confermano che entrambi hanno realmente partecipato alla crocifissione e alla resurrezione di Cristo.

Il testo prende le mosse da discorsi legati alla banalità della rassicurante quotidianità, fra cibo, tradizioni, sesso, rapporti con gli altri. A pervadere il racconto, la profonda nostalgia di Roma da parte di due soldati votati alla guerra e apparentemente senza alcuni scrupoli:  Stefano, che ha dissetato Cristo con acqua e aceto, e Cassio, il centurione alla guida dei legionari sul Golgota, che gli ha dato il colpo di grazia. Entrambi diventano testimoni oculari di un evento straordinario e miracoloso, tanto da trasformarli completamente e renderli pronti a fare i conti con la propria coscienza.