Scipione, compositore da nomination

E’ un compositore, pianista, clarinettista e direttore d’orchestra. Umberto Scipione vive in Parti e insegna al Conservatorio Santa Cecilia di Roma, dove tiene anche laboratori di musica da film. Infatti, ha scritto molte colonne sonore per film campioni d’incasso, ed è stato candidato a quattro nomination per il David di Donatello. Nel 2011 la candidatura per due film con Alessandro Siani“(sia come miglior colonna sonora che per la miglior canzone originale): Benvenuti al Sud e, un anno dopo, per il suo seguito Benvenuti al Nord.

Nel 2014 stessa nomination per Sotto una buona stella di Carlo Verdone. E ha anche ricevuto molti riconoscimenti, tra questi il prestigioso premio internazionale Cicognini, ricevuto anche da Ennio Morricone appena un anno prima di lui.

Le sue musiche hanno portato fortuna anche al film di Rocco Papaleo Un boss in salotto Luca Miniero, con Rocco Papaleo, e soprattutto a Siani. “Quando Alessandro – racconta – ha iniziato a lavorare come regista, con Il principe abusivo, ha voluto le mie musiche. E poi per i sui successivi film, compreso il prossimo che uscirà nel 2019: Il giorno più bello del mondo”.

Con Siani è nata una amicizia e Umberto è stato con lui in una breve tournée portando in diverse città uno spettacolo musicale-teatrale, che ha avuto grande successo. Scipione, ha la musica nel sangue: è figlio e nipote di musicisti, suo padre Roberto suonava nell’orchestra ritmica della Rai e suo nonno Umberto aveva un complesso bandistico a Formia. Nonostante l’attività da compositore e docente, si esibisce in concerti in cui propone suoi pezzi musicali. “La soddisfazione più grande – spiega – per un compositore è quando la musica che scrive per un film  riesce a vivere di vita propria”.

(Cristiana Ciccolini)