Addio tazze vuote, tornano gli alberi in via Sabotino. Grazie al progetto ReTree Prati-Della Vittoria, portato avanti dall’associazione Prati Verde, presieduta da Daniela Brignone, una delle più note strade alberate del quartiere sarà rinverdita con 18 nuove piante.

“Grazie alla generosità e passione per il verde degli abitanti del quartiere Della Vittoria — spiega Brignone — i 18 alberi mancanti nei marciapiedi di via Sabotino sono stati interamente adottati dai cittadini, raggiungendo in breve tempo la totalità delle tazze vuote da riempire. Si inverte così la rotta che ha visto nell’ultimo decennio il verde pubblico di Prati e Della Vittoria profondamente danneggiato”.

Sabato 22 gennaio, dalle 10.30 in poi, avverrà la consegna delle targhe personalizzate con le dediche che ciascun donatore potrà legare al proprio albero, del quale si prenderà cura nei mesi a venire, specialmente con l’innaffiamento nel periodo più caldo.

Il progetto ReTree Prati-Della Vittoria è mutuato dall’omologa iniziativa ReTree Porta Metronia, anch’essa patrocinata dal Comune di Roma, che dal gennaio 2019 è riuscita a mettere a dimora oltre 300 alberi donati dai cittadini.

Tra novembre 2019 e gennaio 2020 un gruppo di circa venti volontari coordinati dall’associazione Prati Verde ha effettuato un censimento delle tazze presenti nelle strade di Prati e Della Vittoria, denunciando un deficit di alberi di circa 1.100 unità, escludendo i grandi viali dove pure vi sono stati pesanti tagli senza sostituzioni. L’area censita dai cittadini ha una superficie di 1.459 chilometri quadrati, ma per la prima fase sono state scelte due vie pilota: via Sabotino, ora pronta per essere rialberata, e via degli Scipioni, per un totale di oltre cento alberi da adottare in sole due strade.

Su via degli Scipioni, che è il progetto 2022, c’è una collaborazione col I Municipio che ha rimosso tutte le ceppaie e si occuperà della messa a dimora dei nuovi alberi adottati dai cittadini, non appena ultimati i lavori di rifacimento della strada.

“La cura del verde urbano — chiosa Brignone — è una delle priorità per tutti i cittadini del quartiere, desiderosi di vedere alberi sani e frondosi al posto delle centinaia di ceppaie di alberi morti che popolano le proprie vie”.