Sarà la scelta dell’auto a salvare l’ambiente? Sembrerebbe di sì. Non sono bastati i mesi di lockdown e la diffusione dello smart working nel 2020 per ridurre sensibilmente lo smog a Roma. Secondo un report di Legambiente “è stato superato il nuovo valore medio annuale suggerito dall’Oms per il biossido di azoto (NO2), ossia 20 microgrammi per metro cubo (μg/mc)”. In particolare, a Roma lo scorso anno il valore medio annuo di NO2 è stato di 34 μg/mc. Secondo Legambiente «le auto sono la fonte principale di inquinamento in città e le emissioni fuorilegge delle vetture diesel continuano a causare un aumento della mortalità».

E dire che a marzo e aprile 2020, nella Capitale, si era registrata una riduzione drastica di NO2, e ancor di più del monossido di azoto (NO), oltre a un calo meno marcato, ma comunque rilevante, per il monossido di carbonio (CO). A riportarlo è uno studio pubblicato su Springer Nature da un gruppo di ricercatori dell’Istituto sull’inquinamento atmosferico del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Iia).

Nel report c’è un passaggio che colpisce particolarmente: “Il miglioramento della qualità dell’aria non è stato determinato da particolari condizioni meteorologiche, ma dalla forte riduzione del trasporto stradale e delle attività definite non essenziali durante il lockdown”. Come mai, anche se siamo ancora in piena pandemia e molte delle misure restrittive sono attualmente in vigore, l’inquinamento aumenta? Se da una parte una buona percentuale dei lavoratori è in smart working e molti studenti seguono le lezioni a distanza, sono ancora in tanti a spostarsi quotidianamente con la propria auto.

I suggerimenti per la prevenzione dai contagi da Covid poi spingono le persone a non condividere la propria vettura con altri individui, dai colleghi agli amici, e sempre più spesso si vedono macchine con a bordo solo il guidatore. Questo non fa che creare emissione di polveri sottili. Eppure lo sappiamo: respirare aria inquinata può avere conseguenze pesanti sulla nostra salute.

Cosa fare dunque per ridurre lo smog? Perché è qui che si gioca la partita della salute. Le auto elettriche a zero emissioni sono nate per questo, per abbattere l’inquinamento e dare una mano al miglioramento della qualità dell’aria.

Scegliere oggi un veicolo elettrico da RRG Roma oltre ad essere una scelta che tutela la nostra salute e quella delle generazioni che verranno, può garantire libertà di movimento e un notevole risparmio per il budget familiare. Negli autosaloni di Renault Retail Group Roma in via Tiburtina 1155 e viale Marconi 283 si possono infatti trovare (e provare) Twingo Electric e Nuova ZOE. Entrambe sono state realizzate grazie alla grande esperienza Renault nei veicoli elettrici.

“Azzerare le emissioni di carbonio entro il 2050 in Europa. È questo l’impegno che il Gruppo Renault si è assunto”, spiega Christian Castellano, sales manager assistant di RRG Roma. “Il marchio di Boulogne-Billancourt, ha aperto dieci anni fa la strada verso l’elettrico con la prima ZOE su strada. Nel 2020 sono stati 350.000 i veicoli elettrici Renault che circolano nel mondo con ben 8 modelli diversi”.

In aggiunta, per chi sceglie un veicolo elettrico Renault, oltre a poter usufruire degli eco-incentivi fino a 8000 euro, per i primi cinque anni dall’immatricolazione è prevista l’esenzione dal pagamento del bollo. Non solo: queste vetture possono circolare liberamente all’interno della ZTL di Roma e di molte altre città e sostare gratuitamente sulle strisce blu.

Nelle sedi di RRG Roma è possibile prenotare una test drive experience per provare in prima persona l’l’esperienza di guida e le alte prestazioni che le auto elettriche Renault garantiscono.

Renault Retail Group si trova in via Tiburtina, 1155 e in viale Marconi, 283. Per prenotare una test drive experience si può visitare la pagina dedicata o chiamare lo 06 417781.

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