3 Gennaio 2021 - 13:31 . Prati . Scuola

Professori e genitori del liceo Dante: “No alla riapertura del 7 gennaio”

Il liceo Dante Alighieri
Il liceo Dante Alighieri

Dopo il liceo Tasso di via Sicilia, anche il nostro Dante Alighieri avanza dubbi e perplessità sulla riapertura di giovedì 7. Docenti, rappresentanti e genitori dell’istituto di via Ennio Quirino Visconti sottoscrivono la lettera pubblicata il 28 dicembre scorso dal liceo Tasso sul quotidiano Il Manifesto (leggi qui il testo completo).

Nel documento si legge che l’intesa raggiunta tra Prefettura e Ufficio scolastico regionale del 24 dicembre non ha visto il coinvolgimento di chi nella scuola “vive” e lavora. 

Il programma prevede lo scaglionamento con due fasce orarie di entrata (8-10) e di uscita (il 60% degli studenti uscirebbe alle 15.30), l’inclusione del sabato nell’orario delle lezioni e classi che ruotano su cinque giorni. Tutte scelte che al mondo della scuola non sono piaciute. “Studenti e personale – scrivono nella lettera – non sono pacchi da spostare sul primo o l’ultimo convoglio di un treno, a seconda della disponibilità dei posti a sedere”.

Anche l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, si è già detto contrario al ritorno a scuola il 7 gennaio.

Il 30 dicembre, l’unione degli Studenti medi del Lazio avevamo protestato davanti ad alcuni istituti della Capitale, tra cui il liceo Talete di via Camozzi, avanzando preoccupazioni sugli spazi scolastici e sui trasporti.