“Noi siamo con voi ragazzi, vi abbiamo nel cuore”. Il quartiere si stringe ai lavoratori del Simply di viale Mazzini 153 e lo fa lasciando un lungo messaggio all’ingresso.

Il supermercato è al centro di una compravendita tra Auchan e Conad con il secondo marchio che, nel giugno 2019, ha acquisito il primo. Un’operazione come tante altre nel mondo degli affari, se non fosse che ci sono in mezzo i destini di tante famiglie. Gli impiegati da giorni denunciano che delle loro sorti sanno poco o niente, intanto gli scaffali sono sempre più vuoti dando l’aria di smobilitazione.

“Grazie perché avete sempre avuto a cuore le persone del quartiere – si legge nel messaggio – perché ancora oggi, pur all’oscuro della piega che prenderà il vostro destino lavorativo, riuscite a donare serenità a chi viene a fare la spesa. Il fatto che noi clienti stiamo continuando a fare acquisti in questi giorni in cui la merce scarseggia e cerchiamo di modulare i nostri gusti e i nostri desideri in base a ciò che troviamo e non a ciò che vogliamo, la dice lunga sul rapporto di fiducia e di affetto che si è instaurato tra voi e il quartiere”.

Nei giorni scorsi, quattro impiegate sono state immortalate mentre reggevano un cartello con scritto “Non sappiamo niente”.

Sull’operazione Auchan – Conad, ancora oggi si conoscono soltanto i contorni e non la sostanza, il piano industriale, le ricadute occupazionali e le strategie di armonizzazione. La casa madre francese ha ceduto, di fatto, l’intera rete, mantenendo soltanto alcuni grandi ipermercati in Italia. Su Roma, già nei mesi scorsi, erano stati ceduti a Conad due centri e la trattativa con il consorzio di cooperative è andata avanti fino al passaggio di mano di tutti i supermercati e negozi di quartiere. Un’operazione, denominata MontBlanc, che farà nascere un colosso della grande distribuzione con 17 miliardi di fatturato. Ma i sindacati e i dipendenti sono ancora preoccupati e qualcuno teme che la fuga della casa madre francese possa aver peggiorato la situazione. L’acquisizione verrà perfezionata entro la fine dell’anno, dopo il via libera dell’Antitrust.

In Prati si contano quattro punti vendita con marchio Simply-Sma, alcuni alle dirette dipendenze di Auchan, altri in franchising. Si tratta del supermercato di viale Angelico 221-223, del centro di viale Mazzini 153, poi via Fabio Massimo 35 e piazza Cola di Rienzo 86.

Per mesi, tra indiscrezioni e mancate conferme, i sindacati hanno chiesto chiarezza e anche adesso – dopo tutto questo tempo – attendono di sapere cosa ne sarà dei lavoratori con la nuova proprietà.

LEGGI lo speciale (a cura di Daniela Mogavero)