24 Aprile 2020 - 8:40 . Della Vittoria . Cronaca
Il parco di via Sabotino è tutto per Nicolò. Ecco la sua storia e le immagini
Dopo più di quaranta giorni di chiusura forzata, tornano le risa gioiose all’interno del parco di via Sabotino ma, questa volta, il merito è tutto e soltanto di un ragazzo. Nel pomeriggio del 23 aprile, il custode dell’area verde, Sudhir Kumar, ha potuto aprire i lucchetti nonostante il decreto di palazzo Chigi che ha imposto la chiusura ai parchi del Paese.
Lo strappo alla regola, formalizzato dai permessi del caso, è stato concesso a Nicolò, 13 anni, un ragazzo affetto da una grave forma d’autismo. Il parco, ogni pomeriggio e fino a cessate restrizioni, sarà tutto per lui. “Mio figlio frequenta l’istituto Vaccari – denuncia la mamma, Daniela Caciolo, 42 anni, residente nel quartiere – purtroppo da quando le scuole sono chiuse non sono stati previsti programmi e attività didattiche per i disabili. Lui non guarda la televisione e non gioca ai videogiochi, l’unico suo svago sono i parchi pubblici”.
La signora Daniela ha quindi lanciato un appello agli Amici di via Plava, che hanno in gestione il parco, e al I Municipio. “Ringrazio la presidente dell’associazione, Eleonora Piraino, il custode Sudhir e l’assessore Anna Vincenzoni – conclude – che in breve tempo hanno creato le condizioni per donare a Nicolò un sorriso”.
Più di un sorriso. Nicolò, grazie all’aiuto del suo assistente domiciliare, è tornato a divertirsi sul suo gioco preferito, l’altalena. E nel prima silente Parco di via Plava sono tornate le risa.
SFOGLIA la fotogallery di Nicolò che gioca al Parco di Via Plava