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Nuova cittadella giudiziaria, riparte la protesta nel quartiere
di Claudio LollobrigidaComitati e singoli cittadini si ritrovano nel parco di via Teulada per protestare contro l’ampliamento della cittadella giudiziaria a piazzale Clodio. L’iniziativa, organizzata dalla rete civica “Insieme 17” e prevista per il 5 ottobre alle 12, fa parte della mobilitazione avviata lo scorso maggio per impedire la realizzazione di un nuovo pezzo di Tribunale nel parco di Monte Mario.
Ma facciamo un passo indietro. A maggio è stato siglato un protocollo d’intesa dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, la sindaca Virgina Raggi e il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede per l’ampliamento della cittadella, nel parco di Monte Mario per l’appunto. Tuttavia, a distanza di quattro mesi, ancora non si hanno notizie certe sul futuro di questo progetto.
La notizia aveva immediatamente scatenato la mobilitazione dei comitati del nostro quartiere e non solo, decisi a rilanciare l’area del parco. Una protesta a cui, il 5 ottobre, si aggiungerà un nuovo capitolo.
Ma in che modo? “Pianteremo un leccio come gesto simbolico – spiega a RomaH24 Luisa Sodano, associata di “Insieme 17” – per richiamare l’attenzione sulla questione della cittadella giudiziaria. Saranno presenti anche la presidente del I Municipio Sabrina Alfonsi e l’assessora all’Ambiente Anna Vincenzoni“.
Un sit in che ha richiesto diverso tempo per essere organizzato: “Il parco di via Teulada – prosegue Luisa – appartiene all’Agenzia del demanio ed è sotto la protezione di Roma Natura, l’ente della Regione Lazio preposto alla salvaguardia dei parchi nel Comune di Roma. Per poter piantare l’albero, che sarà a nostre spese, abbiamo dovuto seguire un complesso iter burocratico per tutte le autorizzazioni”.
Ma che cosa chiede con esattezza “Insieme 17”? “Da un lato vogliamo riqualificare il parco di via Teulada, dall’altra avviare l’iter che porti a utilizzare lo stabilimento trasmissioni di viale Angelico per l’ampliamento della cittadella giudiziaria, anziché il parco di Monte Mario”.
Sull’ex caserma di viale Angelico va fatto un discorso a parte. I locali sono da tempo sottoutilizzati, tanto che il consigliere del I Municipio Adriano Labbucci ha presentato una mozione – approvata in consiglio – in cui la presidente Sabrina Alfonsi si impegna ad avviare con il Comune e il ministero della Difesa un dialogo per la riappropriazione dell’ex caserma da parte del Municipio stesso.
E ora? Bisogna solo aspettare il 5 ottobre e, successivamente, gli eventuali prossimi passi in direzione dell’ampliamento della cittadella giudiziaria a piazzale Clodio.