Nomentano | La Storia
10 dicembre del 1926, Grazia Deledda vince il premio Nobel per la Letteratura
di Giulia ArgentiIl 10 dicembre del 1926, esattamente 96 anni fa, Grazia Deledda vince il premio Nobel per la Letteratura. È la prima scrittrice italiana a ricevere questo prestigioso riconoscimento. Un orgoglio per l’Italia e anche per il Nomentano, di cui Deledda è stata una storica residente.
La scrittrice, originaria di Nuoro, si trasferisce nel nostro quartiere nel 1912. precisamente, in un villino in via Porto Maurizio 15, all’angolo di quella che attualmente è via Imperia. Un immobile che oggi non esiste più. La prima impressione che ha, entrata nella nuova casa al Nomentano, è quella di trovarsi quasi sperduta “in fondo al mondo”. Fortunatamente non è sola: di fronte al suo villino c’è la casa della sorella, Nicolina, pittrice e illustratrice dei suoi testi.
Ogni giorno, in questo piccolo parco, le tre sorelle Grazia, Nicolina e Peppina, insieme alla figlia di quest’ultima, la piccola Mirella, si incontrano. Stanno sedute su una panchina, sotto un cedro del libano. “Il cedro del libano” sarà il titolo di una novella che racconta la vita di quest’albero, donato da una vicina per ingentilire un giardino povero e spoglio.
Deledda è una dei numerosi premi Nobel che hanno abitato nel nostro quartiere, come raccontato nel volume “La Storia del Nomentano” (Typimedia Editore) a cura di Sara Fabrizi.
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