“Stamattina mentre correvo a Villa Torlonia, mi sono fermato a salutare gli operai del Servizio Giardini. Stavano piantumando dieci nuove palme. Che significa più verde, più ossigeno, più bellezza. La cura. L’attenzione. Di questo ha bisogno la nostra meravigliosa città”. Sono le parole di Emanuele Gisci, vicepresidente del II Municipio, che in un post sulla sua pagina Facebook commenta così gli interventi sulla villa.

A complimentarsi sui lavori portati avanti, era stato anche l’assessore all’Ambiente Rino Fabiano, che in un post Facebook, aveva così commentato: “lavorare con la giusta attenzione, senza clamore ma con perseveranza, è una pratica doverosa per tutti noi che ci occupiamo di cosa pubblica. Quando si tratta di ville storiche l’impegno deve essere ancora più attento“.

Proprio Villa Torlonia è stata, poco tempo fa, oggetto di una proposta di risoluzione, poi approvata con 19 voti favorevoli e nessun contrario. Si tratta di quella riguardante l’apertura dell’area cani all’interno del parco, a firma della consigliera del II Municipio Silvia Aloe (Pd).

“Ora dobbiamo aspettare il parere della Sovrintendenza perché questa è una villa storica e quindi ci sono dei vincoli da rispettare – aveva detto la consigliera a Roma h24 –.  Auspichiamo che ci sia un’attenzione come anche per altre ville storiche nel nostro Comune”.

“Si tratta di un’area che abbraccia tantissimi cittadini, anche adulti e bambini, che devono essere tutelati – aveva spiegato Aloe, prima della votazione in Consiglio municipale -. Il problema è che nella villa non c’è mai stata un’area cani circoscritta e attrezzata. Molto spesso capita, quindi, che ci sia un abuso da parte dei proprietari che fanno scorrazzare liberamente i cani a ogni ora del giorno. E soprattutto non c’è una disciplina tale che consenta un uso appropriato degli spazi comuni”.

Verde, tutela degli animali e delle persone, ma anche scienza e creatività. Nel Villino Medioevale di Villa Torlonia, da giovedì 19 maggio, dopo circa due anni di chiusura, in cui sono stati realizzati importanti lavori strutturali, è stato riaperto al pubblico TECHNOTOWN: l’hub della scienza creativa dell’Assessorato alla Scuola, Formazione e Lavoro di Roma Capitale.

“Questo per noi è un momento molto importante. Lo attendevamo da tempo, noi e la città di Roma. Questo è un hub della creatività, del sapere scientifico. Vogliamo che diventi uno spazio aperto a tutta la città, a tutte le ragazze e a tutti ragazzi – ha dichiarato a Roma h24 l’assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro, Claudia Pratelli  durante la conferenza stampa di presentazione –. Per questo abbiamo attivato un’iniziativa straordinaria, ovvero la tariffa a un euro che ne garantisca l’accessibilità. Non soltanto per il primo giorno. L’obiettivo è, infatti, di estenderlo fino alla fine dell’anno”.