24 Giugno 2022 - 7:30 . Nomentano . Cronaca

Villa Massimo, salta la kermesse del Teatro 7. La Ginestra: “Pastosità burocratiche”. Orto botanico nuova sede

Orto botanico di Roma
Orto botanico di Roma

Da Villa Massimo all’Orto Botanico di Roma. A pochi giorni dalla prima, salta la kermesse Teatro 7 a Villa Massimo, a darne notizia è stato il direttore Michele La Ginestra che si è sfogato con un lungo post su Facebook. L’evento era in programma dal primo luglio al primo agosto nell’area verde di via Benevento. Il Teatro 7 trasloca a largo Cristina di Svezia dove è in calendario una versione ridotta, ma la manifestazione è salva.

“Amici, ci tenevo a ringraziarvi del conforto e dei tanti messaggi di sostegno e solidarietà — spiega La Ginestra —. Siamo riusciti a trovare una location splendida, con una rassegna già esistente, nella quale inserire alcuni spettacoli che avevamo nel nostro cartellone estivo. Mi spiace molto del fatto che potranno partecipare solo alcune delle 27 compagnie coinvolte, abbiamo deciso insieme il da farsi, in base alla disponibilità delle date ed ai diversi costi da sostenere. Mi spiace anche di non essere vicino al Teatro 7, soprattutto per i nostri affezionati spettatori, che abitano nelle vicinanze. Ma volevamo dare un segnale importante: il teatro non può essere fermato dalle pastosità burocratiche!”.

Michele La Ginestra

Di quali “pastosità burocratiche” parla l’artista? Le ha spiegate lui stesso in uno sfogo su Facebook pubblicato alcune ore prima. “Ci è arrivata una mail — spiega La Ginestra —, che si commenta da sola, da parte del servizio Giardini, nella quale si comunica che per quest’anno non sarà possibile aprire il cancello carrabile in quanto non è stato messo in sicurezza e pertanto rimarrà chiuso fin tanto non verranno effettuate le operazioni di ripristino a garanzia della pubblica incolumità. Ma senza quest’apertura non solo non avremmo avuto accesso con i camion e furgoni per portare palco, sedie, scene, ma il luogo diventa evidentemente non idoneo agli eventi”. Inoltre, aggiunge l’artista, “da circa un mese abbiamo fornito la documentazione necessaria al rilascio dell’autorizzazione all’occupazione di suolo pubblico, a oggi, da quello che ci hanno riferito telefonicamente, manca ancora l’ok della Sovrintendenza”.

Sotto accusa da parte di La Ginestra anche la gestione della polizia locale che “ci chiedeva documentazione esaustiva in merito all’impatto che la manifestazione avrà sulla circolazione stradale e pedonale”. Tutta una serie di impedimenti, a pochi giorni dalla prima, che, dunque, hanno annullato l’appuntamento.

“Ma noi abbiamo vinto un bando — chiosa il direttore —, abbiamo investito tempo e denaro perché l’assegnazione era per tre anni, abbiamo rinunciato a due mesi di programmazione per venire incontro alle esigenze dei vicini… e tutto solo perché volevamo rilanciare lo spettacolo dal vivo, senza alcuna sovvenzione da parte di chicchessia”.

Trovata la nuova location, sono ora aperte le prenotazioni: le date sono disponibili sul sito Teatro 7 Roma (qui il link) o al numero 06.44236382. Lo spettacolo de La Commare si svolgerà invece al Teatro 7 Off.